Salvò una donna da una violenza sessuale di massa: arrestata con un amico per spaccio nella Notte Rosa di Cesenatico

Da un gesto di eroismo con cui salvò una ragazza dalla violenza di gruppo ai guai per droga. Di detenzione ai fini di spaccio per oltre 400 grammi di hashish sono chiamati a rispondere in concorso due amici di Cesenatico. Lei, C.C., 23 anni, che nel 2022 a Milano fermò il branco che a Capodanno molestò una turista in piazza Duomo, ieri era davanti al giudice con un suo caro amico, il 21enne F.F.: quest’ultimo in aula con l’accusa di essersi prodigato a cercare di nascondere lo stupefacente sequestrato. Le manette sono scattate nel cuore della notte tra sabato e domenica. La polizia locale di Cesenatico e dell’Unione Rubicone Mare aveva approntato, nelle sere dedicate alla Notte Rosa, servizi anche in borghese. Proprio una pattuglia senza i colori d’ordinanza, stando alla ricostruzione offerta in aula dall’ispettore di turno, quella notte aveva notato i due “armeggiare” nell’area dei Giardini al mare di levante.
Fermati, la 24enne addosso aveva circa 6 grammi di hashish e altri poco meno di 9 erano nelle sue vicinanze, con un bilancino di precisione appoggiato sopra a un gazebo dell’area.
Addosso al ragazzo nulla. Per questo mentre la 24enne veniva fermata dalla Pl, il 21enne era stato identificato e lasciato andare. La scena poi si sposta nella casa dove C.C. vive (erano ormai le 3 di notte) per le perquisizioni di rito assieme all’unità cinofila Yuma, il cane specializzato nella ricerca di droga.
Al loro arrivo gli agenti hanno visto F.F. di corsa sull’androne delle scale del condominio e seguendolo l’hanno notato gettare qualcosa: altri 400 grammi di hashish che a quel punto erano finiti a terra sul retro del condominio di residenza della 24enne.
Anche se in casa della ragazza non viene trovata altro stupefacente (solo del cellophane per il confezionamento), pure per il suo amico scattano le manette in concorso per detenzione ai fini di spaccio. I due hanno atteso ai domiciliari di comparire ieri nell’aula del giudice Marco de Leva dove la Procura (pm Alessandra Dati) ha chiesto di convalidare gli arresti.
La 24enne, difesa dall’avvocato Fabrizio Briganti, ha spiegato al giudice di non aver avuto alcuna intenzione di spacciare il poco hashish che le è stato trovato e di non sapere nulla dei 400 grammi trovati dietro a casa sua.
F.F., essendo amico sia della 24enne che dei suoi genitori, difeso dall’avvocato Francesca Battistini, ha spiegato di essersi recato in quella casa solo per avvisare i genitori dell’amica del fermo avvenuto, di essere scappato alla vista delle divise perché impaurito dal precedente fermo. Ma anche lui ha negato di avere a che fare con quei 4 etti di droga sequestrati.
Per tutti e due è stato disposto un rinvio del processo per direttissima che avverrà in rito Abbreviato. Attenderanno il giudizio con obbligo di dimora a Cesenatico.
C.C, in passato, era finita sulle cronache di tutta Italia per vicende che nulla hanno a che fare con la droga.
La notte di capodanno 2022 aveva video filmato una violenza sessuale di massa che si stava consumando durante il capodanno in piazza a Milano ed era intervenuta coraggiosamente per strappare da sotto le mani di centinaia di molestatori una donna.