Forlì. Incidente alla Marcegaglia, 23enne rischia di perdere le dita di una mano: 4 ore di sciopero

Incidente sul lavoro allo stabilimento forlivese della Marcegaglia dove un operaio 23enne potrebbe rischiare di perdere le dita di una mano.
Il grave infortunio che si è verificato martedì, ha spinto i lavoratori ad uno sciopero di 4 ore in ognuno dei tre turni della giornata di ieri. «Come sindacato - spiega Fabio Torelli della Fiom Cgil - abbiamo chiesto più volte all’azienda di mettere in sicurezza anche i lavoratori degli appalti anche perché gli ultimi infortuni all’interno della Marcegaglia di Forlì hanno interessato lavoratori in appalto. Per questo motivo, troviamo ancora più grave l’ennesimo incidente sul lavoro perché parliamo del primo gruppo italiano dell’acciaio con un fatturato di circa 7 miliardi di euro».
Il dipendente, dunque, non sarebbe assunto direttamente dal colosso dell’acciaio ma da un’altra azienda, la Az service. Spesso, spiega la sigla sindacale, i lavoratori degli appalti non godono degli stessi trattamenti contrattuali degli altri colleghi sia in termini di salario che relativamente ai reparti in cui sono impiegati. Non si hanno notizie certe sulle condizioni di salute del 23enne ma sembra che siano molto serie.
«Non abbiamo una Rsu in azienda ma, dalle notizie che ci sono arrivate, il 23enne rischia di perdere le dita perché ha messo le mani mentre passava il carroponte», spiega Torelli. Si tratta di un’attrezzatura di sollevamento fissa, che viene utilizzata quando vi è la necessità di movimentare carichi, anche di notevoli portata.
Lo sciopero di ieri ha registrato un’elevata adesione da parte dei lavoratori che hanno incrociato le braccia per 4 ore in ognuno dei tre turni giornalieri.