Cultura. Forlì celebra Caterina Sforza tra forza, fiducia e curiosità

La conferma nella direzione artistica a Elena Mazzoni e tre parole chiave per l’edizione 2024: forza, fiducia e curiosità. Il festival “Caterina Sforza di Forlì. L’Anticonformista”, che il capoluogo romagnolo dedica alla contessa guerriera del Rinascimento, è in programma il 13-14-15 giugno prossimi con una serie di novità per la quarta edizione. Forza, fiducia e curiosità sono appunto le tre parole chiave che accompagneranno il nuovo palinsesto della rassegna di cultura e spettacolo che celebra la “Leonessa di Romagna” dal 2020. Si tratta, spiega l’assessore alla Cultura Valerio Melandri, di “tre caratteristiche innate nella personalità di quella che senza dubbio è stata una tra le figure femminili più emblematiche del Rinascimento italiano”. Caterina Sforza infatti, “combattente e coraggiosa, intraprendente e trasgressiva, appassionata e creativa, ha sempre coltivato in ogni suo ambito d’azione, sia pubblico che privato, la forza, la fiducia e la curiosità”. Sulla scia del successo delle passate edizioni, prosegue Melandri, la kermesse è stata affidata ancora una volta alla direzione artistica dell’attrice e scrittrice Eleonora Mazzoni, che promette di mettercela tutta per “non deludere chi mi ha dato fiducia e per riuscire ancora una volta a coinvolgere personaggi importanti del mondo istituzionale, culturale, artistico, che, senza abdicare alla complessità, possano aiutarci, con leggerezza e piacevolezza, ad arrivare a una maggiore comprensione del nostro tempo”. Anche quest’anno il Festival vero e proprio sarà preceduto da un’anteprima, due lectio magistralis storiche previste ad aprile e maggio rivolte alla cittadinanza, alle associazioni culturali del territorio e agli studenti, cosi da avvicinarsi alla figura storica di Caterina Sforza e al suo contesto storico di riferimento.