Cesenatico, Azzurro come il pesce fa il pieno: oltre 40mila presenze tra “local” e turisti

Cesenatico
  • 06 maggio 2025

“Azzurro come il pesce” va in archivio con una buon colpo di immagine e promozione per Cesenatico e la Riviera. Probabilmente una delle più belle e riuscite edizioni a prescindere dall’afflusso. Il sole in cielo, le temperature ancora miti, la prima prova di tintarella e soprattutto un mare di buono e sapido pesce, pescato dalla marineria locale, cucinato e messo subito a tavola. In tante modi, prelibate preparazioni e profumi, nel segno della tradizione ma anche con un qualche tocco di novità con piatti da mettere l’acquolina in bocca a buongustai e fini intenditori nostrani, e ai turisti e ai viaggiatori italiana e stranieri in cerca di sole e vacanze esperienziali. La trentennale sagra gastronomica di pesce nostrano di primavera, quest’anno ha fatto registrare, a stimarle, abbondantemente più di 40mila le presenze, dalla sera di mercoledì 30 aprile a domenica 4 maggio. Così Cesenatico si è ritrovato con 200 alberghi e i campeggi aperti e una capacità ricettiva coperta in alcuni casi fino al 90%.

Esultano le associazioni

Euforici ed entusiasti per la riuscita della manifestazione gli organizzatori Confcommercio Confesercenti Cesenatico. Barbara Pesaresi Arice Confesercenti: «C’è stata affluenza, tanti i turisti arrivati da Emilia, Lombardia, Toscana, Veneto, come anche regioni del centro e sud Italia, anche per i tanti tornei di sport che erano in programma». «I piatti andati per la maggiore i nostri classici: la seppia con i piselli, il fritto di pesce dell’Adriatico, il risotto e poi i passatelli asciutti». Pesaresi non manca di sottolineare il significativo beneficio che la sagra muove sull’intero indotto, per ristoranti, alberghi, camping, pubblici esercizi, bagni al mare. Roberto Fantini di Arte Confcommercio evidenzia: «Nel nostro stand sono venuti gourmet da tutta Italia. Fra i piatti top, gettonatissima la novità dei gnocchetti con ragù bianco di mazzola. Gli strozzapreti allo scoglio sono stati molto apprezzati, così come il classico del risotto e del fritto». «Il bello è stato ricevere vedere in nostri ospiti, mangiare soddisfatti e andare via facendoci i complimenti per poi vederli ritornare il giorno appresso».

Contenti gli standisti

A bordo della motonave Ghibli Alessandro Sintini fa un bilancio: «Le nostre proposte sono davvero apprezzate. Il pesce fresco da gustare sulla barca è un’idea vincente sia che si tratti di alici marinate, che strozzapreti, risotto di mare e immancabile il fritto». Altro stand protagonista “Pescatori a casa vostra”, 25 persone ai fornelli e graticole con a capo Manuel Guidotti è felice: «La gente ci ha fatto in complimenti, talmente contenti di quello che ha mangiato dal raccomandare la nostra presenza già per la prossima edizione – afferma -. La proposta era variegata, anche se ancorata alla tradizione come la grigliata di pesce alla brace mostrata dal vivo e all’aperto. Un successore a giudicare dalle richieste. Così come interessane e gettonata è stata la tagliata di tonno rosso. Tonno certificato Icaat, in quanto la specie va tracciata dalla pesca alla vendita al consumo». Frequentatissimi anche gli immancabili stand degli “Amici della Ccils” nel cortile del Museo della Marineria e dell’associazione dei pescatori “Tra il cielo e il mare”.

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