Gioco. In Emilia-Romagna nel 2022 chiuse 14 sale slot e videolottery

Nel 2022, in Emilia-Romagna, 14 imprese che operavano nel settore giochi hanno chiuso, mentre il numero di addetti è rimasto sostanzialmente stabile (+0,69%).
Emerge dal "percorso di studio sul settore dei giochi in Italia", condotto dalla Cgia di Mestre e Astro (l'associazione dei gestori di sale giochi), presentato oggi a Roma. In dettaglio gli addetti totali del comparto in regione sono 2.033. Le imprese attive erano l'anno scorso 358 imprese contro le 372 del 2021, con un calo quindi del 3,7%. Si tratta di "un effetto della legge regionale particolarmente severa, che ha previsto l'applicazione retroattiva del distanziometro di 500 metri dai luoghi sensibili, che dal 31 dicembre 2024 sarà esteso anche agli esercizi generalisti come i bar", spiegano i curatori della ricerca.