Faenza, nuova stagione di cinema al via all’Arena Borghesi

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michele ragazzini
Mercoledì 18 giugno inaugura la stagione 2025 dell’Arena Borghesi Cinema, curata come da tradizione dal cineclub “Il raggio verde”.
Con il titolo “Ghiaccio bollente”, la rassegna di quest’anno è dedicata a due registi provenienti dai limiti geografici dell’Europa: Pedro Almodóvar e Aki Kaurismäki, giocando su contrasti e possibili ponti fra culture diverse.
Saranno 71 le serate che accompagneranno l’estate faentina dell’Arena Borghesi, che come di consueto proporrà al pubblico una selezione dei migliori film dell’ultima stagione cinematografica, ma anche molti appuntamenti speciali come proiezioni con ospiti, restauri di grandi opere, film musicati dal vivo, concerti, approfondimenti culturali e serate per famiglie.
Come ogni anno il cineclub “Il raggio verde” ha curato la rassegna dei classici a ingresso gratuito del lunedì: otto serate di appuntamento con l’eccesso, l’eccentricità di Almodovar e con lo statico minimalismo di Kaurismäki che durante giugno e luglio permetteranno di approfondire le rispettive cinematografie con una piccola offerta libera all’ingresso.
La rassegna comincia mercoledì 18 con il folle viaggio di “Leningrad Cowboys Go America”, passando poi per la tagliente ironia di “L’indiscreto fascino del peccato”, l’umorismo nero di “Vita da bohème” e “La legge del desiderio”. L’occasione giusta per conoscere o approfondire due grandi autori nella loro lingua originale.
«Proporre grandi classici ad ingresso gratuito è un’unicità, una politica attiva per un cinema economicamente inclusivo e un riavvicinamento del pubblico alla sala - dichiara Gian Marco Magnani, presidente del cineclub “Il raggio verde” - spiace vedere che sia un’operazione ormai data per scontata, considerato anche l’aumento dei costi relativi alla proiezione. Noi continuiamo ad impegnarci, sperando di vedere una risposta positiva».
Molte le collaborazioni con realtà del territorio, come le tre serate pensate con l’Ordine degli architetti, un appuntamento dedicato a Dino Campana con la partecipazione di Stefano Drei, una serata insieme ad Anpi con la proiezione del film “L’Agnese va a morire”, il legame con le realtà festivaliere quali “16corto” - appuntamento dedicato ai cortometraggi -, “Noam Faenza Film Festival” e “Faenza scrive”.
Le serate con ospite in sala iniziano già il 19 giugno con Alessandro Cassigoli e Casey Kaufman, registi di “Vittoria”, continuando il 2 luglio con Maurizio Nichetti, regista di “AmicheMai” e il 15 luglio con Simone Arcagni, docente della Iulm di Milano.
Le proiezioni in Arena Borghesi inizieranno alle 21.30 nei mesi di giugno e luglio, alle 21.15 da agosto. Le porte aprono mezz’ora prima dell’inizio della proiezione. Si ricorda che non ci saranno intervalli durante i film e che in caso di maltempo gli appuntamenti saranno recuperati a settembre.