Stradelli, la rabbia dei bagnini a Ravenna: parte la petizione

Le preoccupazioni per una stagione balneare segnata dagli esiti dell’alluvione di maggio hanno lasciato il posto al malcontento diffuso tra i bagnini di Marina di Ravenna e Punta Marina, a causa dei lavori del Parco Marittimo. Era sorta addirittura l’idea di una manifestazione in piazza del Popolo, tramontata a inizio stagione per non avvelenare il clima. Ora, a fine stagione, torna il malumore tra gli operatori che hanno lanciato una petizione perché vengano apportate modifiche sostanziali al progetto con l’intenzione di aprire un confronto con il sindaco per cercare soluzioni per il prossimo anno.Capofila dell’operazione il bagno Marisol, con il titolare Claudio, uno dei soci che lamenta per l’intera categoria disservizi, mancati introiti e degrado. «Del progetto per ora abbiamo una pista rossa in pieno sole di giorno e illuminata come un cimitero di notte. L’immondizia non si sa dove metterla, prima ci hanno fatto smantellare gli spazi dedicati, poi ci hanno chiesto di ripristinarle in autonomia, senza un coordinamento con Hera. Se l’idea era di fare una pista, noi stabilimenti possiamo anche chiudere. Abbiamo meno posti auto in località che non hanno strutture ricettive e vivono di un turismo mordi e fuggi. E non ci hanno concesso nemmeno il senso unico su viale delle Nazioni nei weekend, in modo tale da permettere al Navetto corse rapide».
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Commenti

  1. Si confermo tutto quello che dice Claudio il titolare del bagno Marisol, ma da comune frequentatore dei bagni di Marina di Ravenna va di perse che se cavano dei posti auto non basta aggiungere posti nei parcheggi scambiatori, devono soprattutto dare un servizio del Navetto costante NO per certi giorni ogni 30 minuti oppure addirittura ogni 60 minuti e in più l’orario di cessione del Navetto deve essere uguale all’orario di fine delle feste hai bagni, oppure che senso ha? saluti.

  2. Il parco marittimo ha senso (e attrattività!) senza che sia un parcheggio.
    Il navetto, per essere regolare, non deve restare bloccato in mezzo alle auto che cercano parcheggio (e vedi sopra: niente parcheggio nel parco!).
    Senso unico in viale delle Nazioni perché no, ma che poi nessuno frigni perché “ma così si allunga il giro!”.
    Ma i balneari, visto che il navetto, di fatto, serve le loro attività, quanto contribuiscono al servizio? perché il navetto che chiedono costa una cifra ed è scorretto sia di soldi pubblici…

    • Lei evidentemente conosce poco la situazione, ad esempio sa che il “Parco Marittimo” è fatto con soldi pubblici e costerà in totale oltre 22 milioni di euro?
      Inoltre non conosce il progetto del parco marittimo, non include viale delle nazioni quindi li le persone potranno sempre parcheggiare ed il navetto farà sempre la fila, oltre ad essere una via di accesso ai centri delle due località.
      Quando avrà visto il progetto del parco marittimo torni e faccia le sue domande, un parco con una pinetà immonda, mi sembra il top.

  3. Sistemare la pineta e gli stradelli lasciando il parcheggio come è sempre stato noooooo?
    Quanti soldi spesi e disagi creati soprattutto alle famiglie ravennati per ottenere il nulla o peggio!
    Per inciso, la pineta è stata lasciata nel degrado più totale quando ricordo benissimo che da bambino ci si andava con la famiglia a fare il pranzo e siesta.
    Ma a quanto pare a questa amministrazione poco interessano le esigenze dei cittadini ed insegue chimere di un turismo da “fuori” che non c’è mai stato e a quanto pare mai ci sarà viste le premesse.

    • concordo con tutto quello che hai detto…i lidi Ravennati in particolare Marina di Ravenna.. lavorano con i Ravennati e i Faentini e limitrofi.. e a questi sono solo staticreati disagi..

    • Concordo… e inoltre le famiglie che si trovano con 2-3 figli, borse, giochi, frigo a dover prendere l autobus all andata e specie al ritorno con i bambini stanchi e noiosi e la calca sul bus, o quando va bene doversi fare il tragitto carichi di bagagli e bambini a mano per arrivare all auto magari parcheggiata lontano dal bagno… anche solo poter scaricare la famiglia davanti allo stabilimento per andare poi a parcheggiare con calma non sarebbe stato andare incontro ai cittadini?
      E poi il disagio procurato per dover pagare il parcheggio che incide sul budget di una famiglia che oltre a lettino e ombrellone già cari deve anche per essere un po piu vivini alla spiaggia deve accollarsi anche quella spesa… e se non è speculazione perché i primi 15 gg di agosto in cui quasi tutti sono a casa dal lavoro si pagava tutti i giorni?

  4. Come sempre, il popolo è contro ogni cambiamento. I bagnini, peraltro, stante la vergognosa questione “concessioni” e il caro prezzi del tutto speculativo, dovrebbero essere più cauti nelle critiche. Il parcheggio in prossimità dei bagni era segno di arretratezza culturale. Riqualificare significa allontanare le auto. Il problema rifiuti, invece esiste e riguarda tutta la città.

  5. Da utente della spiaggia, noto un drastico calo di presenze, che se da un lato mi fa’piacere dall’altro mi preoccupa perché mi calo nelle difficoltà dei gestori che di quest’attività ci vivono. Ritengo che senza stravolgere il progetto del comune, già consentire l’accesso ai parcheggi dei bagni ai clienti, almeno quelli stagionali, servirebbe a migliorare la situazione, per i gestori degli stabilimenti e per i clienti.

    • ma anche no…
      sono uno stagionale ma vado a piedi, con il passeggino, con il cane e lo slalom tra le auto, che pretendete di portarvi fino in spiaggia, non mi manca.
      Il calo delle presenze l’ho notato, come il sensibile aumento dei prezzi (ma non dei servizi): sarà legato al parcheggio o al portafoglio?

      Infino, sul parcheggione: fino a che non è sicuro, in tanti avremo la sensazione di abbandonare l’auto a se stessa. e cercheremo di evitarlo

  6. Tutti sono stati penalizzati ma specialmente le famiglie con più figli che sono costrette ad andare in auto al mare e parcheggiare per poi prendere il navetto con i bambini, lo zaino, la borsa frigo, i giochi. Diventa massacrante specie al ritorno quando i bambini sono stanchi e su bus c è una calca incredibile. Parcheggiare sulla strada è poco più comodo ma inoltre si aggiunge la spesa del parcheggio che incide sul budget già pesante di una giornata completa in spiaggia (lettino e ombrellone).
    infatti quest anno si è notato distintamente la dimezzata frequentazione; alcuni giorni c erano solo 3 ombrelloni occupati…una vera vergogna!
    E spiegatemi se il pagamento del parcheggio non fosse speculazione perché allora i primi 15 gg di agosto, in cui quasi tutti sono a casa dal lavoro, si pagava tutti i giorni?

  7. Il calo delle presenze di quest’estate non è sicuramente legato alla mancanza di parcheggio. A Marina Romea dove non è cambiato molto dallo scorso anno il calo era ugualmente visibile.
    Il problema è legato al caro prezzi, aumenti di ogni genere e danni causati dall’alluvione!
    Ovvio che si dovrebbe organizzare meglio il navetto….. Ma siamo onesti i problemi al momento sono altri!

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