Vasco Rossi a Rimini che canta una canzone insieme ai calciatori biancorossi: "Come nelle favole..."

Una lezione dello sport è trasformare una criticità in un’opportunità, ribaltare una fase difensiva in una d’attacco. La possibile sovrapposizione del doppio concerto di Vasco Rossi, il primo e 2 giugno, con le fase finali dei play-off che potrebbero riguardare il Rimini Football Club ha creato una situazione imbarazzante, soprattutto tra i tifosi del Rimini. Perché è chiaro che se la coincidenza dovesse avverarsi, difficile ma non impossibile, allora il Rimini dovrebbe fare le valigie e lottare per uno storico ritorno in serie B in un campo neutro.

Vediamo di chiarire almeno due aspetti. L’ipotesi che il Rimini arrivi fino in fondo ai play-off è reale, ma non molto probabile, servirebbe un cambio di passo clamoroso, a parte il fatto gli stessi play-off sono ancora da conquistare.

Ma come dice sempre l’allenatore Marco Gaburro il problema è non tanto arrivare ai play-off, ma come ci arrivi. Quindi un cambio di passo magari quando altri incominciano a sentire la stanchezza non è da sottovalutare.

Il secondo aspetto è che tra i tifosi del Rimini la delusione arrivi non tanto per il concerto di Vasco Rossi, per il quale diversi hanno già comprato il biglietto, quanto per la scarsa considerazione in cui è stato tenuto il popolo biancorosso da parte dell’amministrazione comunale. Detto però che ormai il doppio concerto si farà con scontatissimi sold-out, cerchiamo di trovare degli spunti positivi in tutto ciò. Un’idea, piuttosto semplice, sarebbe quella di trasformare il concerto del 2 giugno in una festa per tutti: proponiamo che Vasco Rossi canti una canzone, insieme ai giocatori del Rimini, magari al “Romeo Neri” e magari in un’occasione riservata agli abbonati del Club biancorosso. Vasco potrebbe cantare una sua canzone, oppure “Rimini Vai”, oppure altre canzoni del suo straordinario repertorio, a sua discrezione. Il Rimini Football Club non è stato interpellato, ma crediamo non abbia nulla in contrario.

Il ricavato di tutto ciò vada in beneficenza. Così la grande musica, lo sport cittadino e le persone di buona volontà potranno abbracciarsi e fare qualcosa di importante per le persone meno fortunate.