Un nuovo attacco frontale del Rimini Fc al Comune: “Presentato ricorso al Tar. Valutiamo azioni dal punto di vista civile, penale e amministrativo”

Con un comunicato inviato alle 21.30 il Rimini Fc sceglie lo scontro frontale con il Comune, che non ha rinnovato al club la concessione del Romeo Neri, scaduta il 31 agosto, per mancanza della documentazione necessaria. Dopo il rabbioso comunicato del pomeriggio, ne arriva uno che preannuncia un’assurda “guerra” senza quartiere che rischia di nuocere soprattutto a chi tifa per i biancorossi.
“Il Rimini Football Club comunica di aver presentato in data odierna ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (Tar) nei confronti del Comune di Rimini, richiedendo l’adozione di una misura cautelare relativa alla concessione dello stadio Comunale. Contestualmente, la società ha conferito mandato ai propri legali per procedere ad un’approfondita valutazione sotto i profili civile, amministrativo e penale dei provvedimenti adottati dal Comune e dei comportamenti tenuti nei confronti del Rimini Fc.
Tale attività ha l’obiettivo di: accertare eventuali profili di illegittimità degli atti amministrativi adottati; valutare eventuali responsabilità civili per i danni subiti dalla Società; verificare la sussistenza di condotte penalmente rilevanti, che, laddove accertate, saranno oggetto di segnalazione alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti, per le rispettive competenze.
Questa azione si rende necessaria al fine di garantire la trasparenza, la tutela dell’onorabilità e degli investimenti – sia umani che economici – sostenuti dal Rimini Fc, in un progetto sportivo che merita rispetto, supporto e coesione, purtroppo non sempre riscontrati da tutti gli attori coinvolti. Il Rimini Fc ribadisce il proprio impegno verso la città, i tifosi e il territorio, ma ritiene imprescindibile operare in un contesto che garantisca regole certe, rispetto istituzionale e correttezza dei rapporti”.