Mini-Var in Serie C: la Figc scrive a Fifa e Ifab

Una possibile svolta per la Serie C, seguendo l’auspicio di qualche giorno fa dell’allenatore del Rimini Antonio Buscè. La Figc ha infatti scritto alla Fifa e alla Ifab per sperimentare il Football Video Support nella stagione regolare in Serie C e nella Serie A femminile. Il Fvs è una tecnologia simile al Var, ma ha meno telecamere e non prevede ufficiali di gara supplementari all’arbitro, quindi è molto più economica e alla portata di tutti. Il suo impiego può essere richiesto dall’arbitro stesso e, per non più di due volte a partita, anche dalle stesse squadre in campo.
Questa sorta di mini-Var è uno strumento introdotto dalla Fifa per consentire al direttore di gara (non è contemplata la presenza di altri arbitri come avviene invece per il Var), anche su richiesta delle due squadre, di rivedere una determinata situazione di gioco con l’ausilio del replay quando c’è la copertura televisiva (da una a quattro telecamere) e in determinati casi specifici. Lo strumento prevede che l’arbitro, assistito da un operatore video, si avvalga di un monitor a bordo campo. La decisione iniziale dell’arbitro non cambia, a meno che il filmato non mostri che sia stato commesso un “chiaro ed evidente errore” o si sia in presenza di un “grave episodio non visto”.