Caduto dalla Terza Torre: la vittima è un 40enne di San Marino

La tragedia di mercoledì sera a San Marino. Nella notte i tecnici della stazione monte Falco sono stati impegnati nel complesso e lungo recupero della salma di un 40enne di San Marino precipitato dalla sommità della terza torre del monte Titano.
L’intervento, iniziato alle ore 20 circa è terminato poco dopo l’una di notte, è stato decisamente complesso per la zona in cui si stava operando: una parete verticale con alternati tratti di fitta vegetazione che ha richiesto la massima attenzione. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, insieme al T.E (CNSAS) sbarcato con verricello da EliRavenna, si sono calati dalla sommità della torre per ricercare la persona scomparsa e una volta individuato il corpo, il medico del Soccorso Alpino, non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. Sono quindi iniziate le complesse e lunghe operazioni di evacuazione della salma: il corpo è stato posizionato su barella e calato con tecniche alpinistiche alla base della parete dove erano presenti altri tecnici della monte Falco e gli operatori sanitari del 118 di San Marino. Una volta a terra si è provveduto al trasporto su barella portantina fino alla strada carrabile dove il corpo è stato consegnato alle Pompe funebri.
Hanno operato anche i Vigili del Fuoco di Rimini, Polizia Civile di San Marino, Gendarmeria di San Marino, Protezione Civile di San Marino.