Spuntano topi nelle aule del nido

Rimini

RAVENNA. La segnalazione arriva nel pomeriggio di lunedì 31 ottobre, il personale del nido comunale polo Lama Sud lancia l’allerta: ci sono topi di campagna all’interno dell’edificio. Passato il ponte di Ognissanti, il brivido rimane e dal 3 novembre il servizio nidi e scuole dell’Infanzia chiede l’intervento di Azimut spa, l’azienda che si occupa della derattizzazione per il Comune. Visto la situazione le famiglie dei bimbi iscritti sono state informate nel corso di una riunione e altre ne seguiranno.

La scorsa settimana l’Asl ha fatto un sopralluogo e così avverrà in questi giorni per verificare l’esito degli interventi, ma al momento l’obiettivo è quello di evitare la chiusura della scuola per giorni, con interruzione del servizio, anche perché, non è la prima volta che viene segnalata la presenza di roditori all’interno del polo Lama. In questo caso ci sarebbe stata anche una cattura. «È bene precisare - spiega l’assessora all’infanzia e istruzione Ouidad Bakkali - che non è una situazione di emergenza e che non vi sono pericoli per i frequentanti la struttura scolastica. Finora c’erano stati solo casi sporadici. Gli addetti di Azimut hanno collocato all’interno della struttura trappole con collante non tossico con sostanze alimentari (biscotto, formaggio) ritenendole, per il momento, il mezzo più idoneo e meno invasivo per la cattura. Dal 3 novembre i tecnici di Azimut effettuano ogni mattina un sopralluogo all’interno della struttura per verificare la situazione. Contestualmente il servizio nidi ha previsto l’entrata anticipata in servizio del personale ausiliario per sanificare i locali scolastici. La situazione viene monitorata giornalmente con tutti i soggetti interessati per le valutazioni del caso e la messa in atto di diverse modalità d’intervento. La chiusura della scuola è un’opzione remota. Domani sarò al polo Lama per un incontro programmato da tempo».

Il vicino scolo Lama e gli spazi incolti sono habitat favorevoli per i piccoli roditori in più il cantiere dove sorgeranno i nuovi uffici comunali potrebbe aver giocato un ruolo nello spostamento di piccole colonie. La bella scuola progettata dall’architetto Carlo De Carlo nel 2008 si sviluppa a piano terra, a livello del piano di campagna e non è impossibile che qualche topo riesca a trovare una via d’accesso. I tecnici di Azimut hanno mappato l’intero territorio comunale con inserimento di trappole con esche costantemente monitorate, grazie a un software. La verifica del gradimento delle esche permette di quantificare le presenze e di individuare eventuali aumenti della popolazione.

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