Maxi rissa tra turisti a Riccione: i protagonisti sono parenti

Turisti dal sangue “caliente” se le sono date di santa ragione in viale Dante a Riccione. I carabinieri intervenuti per sedare la rissa hanno faticato non poco per capire il motivo scatenante la lite tra i due gruppi di turisti, arrivati alle mani davanti ai clienti del bar. Una ricostruzione non facile visti anche i legami di parentela tra le persone coinvolte. Nessuno è rimasto ferito ma quando sono iniziate le urla, le sedie sollevate e i bicchieri lanciati gli altri clienti hanno chiamato il 112. I carabinieri intervenuti hanno quindi come prima cosa calmato gli animi e identificato i partecipanti alla rissa. C’era infatti la capostipite, la più adulta del gruppo, una donna di 67 anni, poi i due fidanzatini di 18 e 19 anni, la madre di uno dei due di 48 e il compagno di 42 con una ragazza straniera di 27. Il perché avessero iniziato a picchiarsi tra i tavoli del locale, sabato notte intorno all’1, non l’hanno voluto dire neanche ai carabinieri della Stazione di Riccione e della Compagnia di Intervento Operativo di Venezia, di rinforzo per le esigenze estive. I militari dell’Arma hanno quindi diviso i 6 litiganti, subendo anche gli insulti oltraggiosi e la resistenza attiva dei due uomini, oppostisi al tentativo di procedere alle operazioni di identificazione. Ricondotti alla calma a fatica, gli indagati sono stati condotti presso gli uffici della Compagnia Carabinieri di Riccione dove, al termine delle operazioni previste, sono stati tutti segnalati all’Autorità Giudiziaria. I due uomini, il 42enne ed il 18enne, inoltre sono stati denunciati anche per i reati di resistenza ad un pubblico ufficiale ed oltraggio ad un pubblico ufficiale.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui