Sono 5 le misure di sostegno assegnate dal 2021 in favore degli orfani di crimini domestici e di femminicidio in provincia di Ravenna. La concessione riguarda 4 figli di vittime di femminicidio e uno legato a reati della criminalità organizzata per un totale di 150 mila euro erogati a otto famiglie affidatarie in termini di cure mediche, borse di studio e incentivi al lavoro. I dati sono stati presentati oggi dal prefetto Raffaele Ricciardi, affiancato dal comandante provinciale dei Carabinieri Andrea Lachi dal procuratore della repubblica Daniele Barberini, da vice questore vicario Paola Liaci, e dal comandante della Guardia di Finanza Leonardo Brandano. La misura poco nota viene erogata su richiesta dei tutori e va richiesta al ministero dell’Interno. Per quanto riguarda le attività di prevenzione nel 2025 sono state presentate 46 istanze di ammonimento, 38 delle quali accolte, 18 per reati persecutori e 20 per violenza domestica; sei sono i soggetti recidivi. I codici rossi attivati dalla questura sono stati 210 a Ravenna, 30 a Faenza e 20 a Lugo. I braccialetti elettronici applicati dal 2023 sono stati 21, undici dei quali attivi.
Ravenna, orfani di femminicidi e crimini domestici: varate cinque misure a sostegno dal 2021