Il caldo resta. «Anomalia di due gradi oltre la media»

Settembre avanza, ma l’estate non molla la presa. Nelle giornate di oggi e domani sono attesi i picchi di temperatura di questo nuovo periodo di bel tempo. Anche se gli stabilimenti balneari hanno intrapreso le operazioni di smantellamento di ombrelloni e lettini, questo weekend sarà caratterizzato da temperature tipiche di agosto. Anche l’acqua del mare ricorda l’estate, con un’anomalia di 2 gradi rispetto alla media del periodo. In tanti potranno sfruttare, per farsi un tuffo e una nuotata, l’ultimo weekend a pieno regime dei bagnini di salvataggio che scenderanno ancora in acqua con remi e mosconi.
Per gli amanti della spiaggia potrebbe essere una delle ultime occasioni per rinforzare l’abbronzatura in vista dell’autunno. Il caldo dovrebbe proseguire fino a lunedì, dopodiché alcune perturbazioni potrebbero riportarci a un clima più tipico del periodo. A parlarcene è il meteorologo Pierluigi Randi che conferma un settembre con temperature decisamente al di sopra della media: «L’anomalia fino ad ora registrata si attesta a oltre 2 gradi in più della media. Non siamo di fronte a veri e propri record, ma è indubbio che stiamo attraversando un settembre decisamente estivo; in questi giorni le temperature massime hanno oscillato tra i 29 e i 31 gradi, questi ultimi sono stati raggiunti in territorio lughese e faentino. Nella parte più orientale del Ravennate, le temperature sono state leggermente più basse, ma il picco non è ancora arrivato e nei prossimi giorni potremmo raggiungere anche i 32 e i 33 gradi».
Randi specifica che non siamo di fronte a temperature record: «Il 12 settembre del 2008 a Brisighella si raggiunsero i 35 gradi, nel 2011 la stessa temperatura fu toccata il 14 settembre ad Alfonsine. A Ravenna il record risale al 12 settembre 2008 con 33,8 gradi. Il settembre più caldo risale al 1987 quando l’anomalia fu di 3,5 gradi sopra la media. Solo un altro mese ha il picco di caldo risalente al secolo scorso: il maggio più bollente fu nel 1986. Per tutti gli altri mesi, il periodo più caldo si è verificato nel nuovo secolo».
Randi spiega che il bel tempo ci accompagnerà fino al 22 settembre quando irromperà sull’area una prima perturbazione. Tra lunedì e martedì avremo delle precipitazioni, poi ci sarà un breve intervallo e tra il 26 e il 28 settembre arriverà una nuova perturbazione, probabilmente più potente della precedente.