Era già accaduto nel 2023 e ancora una volta al liceo scientifico “Oriani” si torna a parlare di settimana corta per studenti, docenti e personale Ata. Se due anni fa non era emersa, nel sondaggio proposto dalla dirigente scolastica Aurea Valentini, la maggioranza qualificata dei 2/3 e l’iter di modifica dell’organizzazione dell’orario si era fermato senza approdare in consiglio d’istituto per il voto, quest’anno potrebbero esserci novità. Tutto dipende da come andrà l’ampia consultazione avviata tra gli studenti, e ancora dal parere dei docenti - nel 2023 in maggioranza contrari alla settimana di 5 giorni con il sabato libero - e da quello delle famiglie, divise tra favorevoli al weekend libero e quelle preoccupate dalle difficoltà a gestire dal venerdì sera alla domenica i figli adolescenti.
Progetto presentato via social
Intanto nella pagina Instagram del liceo i rappresentanti degli studenti hanno pubblicato alcuni contenuti per comprendere gli effetti della riforma proposta che vedrebbe, dall’anno 2026 - 2027, invece di 6 giornate scolastiche da 5 ore a 5 giornate da 6 ore con ingresso alle 7.50 e uscita alle 13.45 e alcune ore da recuperare entro fine anno. Per analizzare i pro (riassunti nella possibilità di avere il weekend per recuperare e studiare, e avere nella settimana ore di 50 - 55 minuti) e per valutare i contro, ovvero giornate più pesanti, meno tempo per studiare a casa e difficoltà a gestire attività extrascolastiche, si svolgeranno assemblee nelle classi e incontri dei rappresentanti degli studenti e un confronto con la dirigente scolastica. Tutto per potere esprimere nel sondaggio online un’opinione consapevole. Nelle prossime settimane è attesa la decisione in merito.