Per superare la fase di appannamento del Borgo San Rocco, stretto fra traffico veicolare e fuga del piccolo commercio, si muovono compatte le migliori energie: cittadini, associazioni culturali, realtà imprenditoriali con il comitato Spasso in Ravenna e le istituzioni con l’assessorato alle attività produttive del Comune. Una proposta sociale e culturale di rivitalizzazione del borgo ad opera di un comitato costituito da 5 associazioni culturali ravennati (TrailRomagna, Dis-Ordine, RavennaFood, Ecologia di Comunità, SlowFood) che si presenta come uno sforzo collettivo pensato per progetti: passeggiate tematiche, aree attrezzate per manifestazioni, mosaici, banche dati, sito web, cene itineranti nelle botteghe, mostre e allestimenti nei negozi sfitti, cinema all’aperto, mercatini sono solo alcune delle idee proposte in attesa che il Comune metta mano al progetto urbanistico di rigenerazione dell’antico borgo delimitato da due porte monumentali. Un tempo attraversato dalle acque del canale che alimentava il molino Lovatelli posto dietro al Bastione, il borgo ruota attorno alla propria parrocchia ma conserva luoghi di socialità come i circoli dei Mulnér e il Cervo, nati intorno alla metà dell’Ottocento e ancora vivi, e una ristorazione moderna dall’offerta variegata. In collaborazione con il Fai ravennate, il comitato ha promosso il riconoscimento dell’ex Macello e del Molino Lovatelli come due “luoghi del cuore” della città.
I progetti
La modalità di approccio prevede per la prima volta, nelle intenzioni dei soggetti attuatori, di procedere secondo i principi di co-programmazione e di co-progettazione sulla base di un rapporto paritario fra società civile e istituzioni. Tra le proposte a cura di Dis-Ordine c’è l’inserimento in piazza Anna Magnani un mosaico recentemente eseguito dalla mosaicista Rita Benzoni, raffigurante Anna Magnani. Ulteriore segno musivo oltre all’opera presente nella scuola Pascoli e ai mosaici di via Renato Serra. Di primaria importanza il ripensamento dell’area di Porta Sisi, Largo Andreana Tavelli, piazza Magnani, via Ricci, per con allacci di luce, gas e acqua per manifestazioni.
Passeggiate
Coordinate da TrailRomagna, nel corso dell’anno sono programmate passeggiate alla scoperta della storia del borgo alla scoperta delle acque e dal primo mulino di età medievale fino all’assetto otto e novecentesco. In settembre prenderà vita un percorso gastronomico che toccherà le botteghe alimentari del borgo con soste anche negli esercizi pubblici del borgo. Ad ogni fermata saranno coinvolti gli esercenti e saranno consumati prodotti o piccole degustazioni.
Comunità solidale
Tra le azioni previste c’è la realizzazione di una vetrofania a favore della Mensa di Fraternità di San Rocco utilizzando come finanziamento l’applicazione SatisPay. Il Borgo sarà inserito nel progetto ‘Piatto Sospeso’, gestito da Ecologia di Comunità, RavennaFood e Slow Food. Il ‘ Piatto sospeso’ prevede che i clienti dei ristoranti e negozi accreditati, abbiano la facoltà di sottoscrivere buoni da 10 euro per coprire i costi dei pasti alle mense sociali di Ravenna.
Sito web
Ci sarà spazio anche per la ricerca documentale con la raccolta di immagini fotografiche e video sulla piccola area urbana anche grazie alla consultazione del fondo fotografico della Biblioteca Classense, dei Fondi Ricci, Trapani e Savini, del Circolo Ravennate Fotografico e di fondi privati. Il materiale grazie alla cura di Enzo Pezzi, Giovanna Montevecchi e di Dis-Ordine verrebbe ordinato e inserito in un sito web.
