Ravenna, un'app per monitorare gli odori della centrale elettrica

Ravenna

RAVENNA Per controllare le emissioni odorigene della centrale Teodora Enel è pronta a mettere a disposizione una app in cui i cittadini di Marina di Ravenna e Porto Corsini, i due paesi più vicini all’impianto, potranno registrarsi e segnalare eventuali odori sospetti.
L’azienda lo ha predisposto nel piano di monitoraggio che il ministero aveva richiesto ad integrazione dei documenti per il potenziamento della centrale elettrica di via Baiona, formalmente a Porto Corsini ma vicinissima a Marina di Ravenna, da cui la separa solo il canale Candiano. A preoccupare gli enti preposti è in particolare il rilascio di ammoniaca, sostanza rilasciata dai sistemi di denitrificazione catalitica previsti nel progetto per abbattere i valori degli ossidi di azoto (il cui rilascio calerà del 73% rispetto alla situazione attuale). L’ammoniaca è un inquinante che al momento non è monitorato dalle centraline Arpae ed il ministero ha chiesto ad Enel un piano di monitoraggio ad hoc. C’è una certa apprensione per quanto riguarda gli odori ed è stato chiesto uno studio epidemiologico da portare avanti insieme all’Ausl.


I documenti sono arrivati nei giorni scorsi. In generale Enel rassicura sui valori di ammoniaca: «Gli impatti stimati per le emissioni di ammoniaca del progetto sono notevolmente inferiori al relativo valore di soglia olfattiva, anche considerando la concentrazione di fondo, in tutta l’area di Interesse». Nessun tipo di conseguenza dovrebbe esserci anche sull’aspetto della salute pubblica. Gli odori saranno comunque monitorata. Enel è pronta a collaborare con Arpae per installare i sensori idonei alla rilevazione dell’ammoniaca nelle due centrali al momento più vicine – Ravenna Caorle e Porto San Vitale – restando aperta ad altri suggerimenti. Nel documento al momento non è presa in considerazione, probabilmente perché non ancora installata, la centralina che Arpae sposterà dalla pineta di Marina di Ravenna a via Bartolotti, a poche centinaia di metri dallo stesso impianto Enel che si vuole monitorare. Chissà che non sia oggetto di una futura integrazione del piano di monitoraggio.
Enel però cerca anche la collaborazione dei cittadini e mette a disposizione l’app Odortel. Si potranno registrare i cittadini residenti nel “poligono di monitoraggio” che ha come confini a nord e sud rispettivamente Marina Romea (4,5 km) e il Bbk (3 km). Chi abita all’interno di questo perimetro, in presenza di odori sospetti, può fare partire la segnalazione con relativa intensità dell’odore percepito (debole, forte, fortissimo) ed eventuali sintomi associati. Un’app che potrebbe essere utile non soltanto per l’ammoniaca ma anche per altre segnalazioni: a Marina di Ravenna, così vicina alla zona industriale portuale, molto spesso si lamentano cattivi odori da lì provenienti.

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