Ravenna, un'altra web serie racconta la città

Ravenna

Nasce Contrasto, la prima webserie realizzata grazie al premio myRavenna dell’assessorato al Turismo che vuole raccontare i luoghi e le persone della città e del suo territorio.

La produzione nella giornata di oggi cerca comparse e tutti hanno l’occasione di partecipare: non ci sono limiti di età, né si chiede esperienza pregressa. La disponibilità oraria va dalle 19.30 alle 21 circa. Dal Comune fanno sapere che gli interessati possono contattare social@seriecontrasto.it per informazioni e conoscere ulteriori dettagli.

Le riprese

Le riprese interesseranno il centro città, ma spazieranno anche nelle zone circostanti fino a Marina di Ravenna, Cervia, Classe e le valli di Comacchio. La produzione sarebbe dovuta iniziare già nei primi mesi dell’anno, ma il progetto è stato rimandato per l’emergenza covid-19 e riparte ora.

«La webserie – commenta l’assessore al turismo, Giacomo Costantini – vuole essere un’opportunità per esplorare il territorio e per sviluppare nuove professionalità». La serie verrà distribuita tramite i canali social ufficiali di Ravenna Tourism e verrà anticipata un trailer in occasione della Notte d’Oro. Le puntate usciranno a partire dal 2021. Sono previste sette puntate.

I personaggi

«I protagonisti – commentano i curatori del progetto – sono due fotografi, molto diversi tra loro, obbligati a lavorare insieme nonostante numerosi contrasti generazionali, cinematografici, tecnologici. Il pilot sarà presentato a ottobre. Jack (interpretato da Gianfranco Boattini), fotografo d’avventura, è costretto dalla propria agenzia a lavorare a un servizio sulla città di Ravenna, insieme alla figlia Tess (interpretata da Arbesa Hajdari) con cui ha una pesante rottura alle spalle. I due esplorano la città e i dintorni di foto in foto, cercando di ricucire il rapporto e completare il lavoro commissionato».

Il concorso

Contrasto è il progetto di Simone Pelatti, vincitore del concorso myRavenna indetto dal Comune nel 2019. «L’idea di Contrasto – commenta il regista – è nata da una domanda “Perché scatto una fotografia?”, la cui ricerca di risposta ha generato diversi altri quesiti».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui