Ravenna, stradelli in ritardo, bagni riforniti a piedi

Non sarà pronto come annunciato prima di Pasqua lo strato di finitura degli stradelli che conducono agli stabilimenti balneari di Marina di Ravenna e quello del percorso ciclopedonale. È quanto è emerso ieri dall’incontro tra la cooperativa Spiagge e i tecnici comunali. L’aggiornamento del cronoprogramma prevede una settimana, o forse dieci giorni, in più del previsto. «I lavori proseguono – spiega il presidente della coop Spiagge Maurizio Rustignoli – ora sono all’altezza del bagno Ondina in direzione della località di Marina. La ciclopedonale è lunga 5 chilometri, tre con il fondo in terre solide e 2 con passerelle in legno. La cosa importante è fare bene il lavoro».

Disagi per i fornitori

Rimangono quindi i disagi per i bagnini alle prese con la preparazione degli stabilimenti per l’apertura pasquale, gli approvvigionamenti e le forniture. «L’accesso pedonale è garantito ovunque, ma dove vengono stese le terre solide, una mescola di materiali naturali con additivi, bisogna aspettare 5 – 6 giorni perché si stabilizzi. Gli operatori degli stabilimenti balneari per lo scarico merci dovranno muoversi a piedi con carrellini da viale delle Nazioni». Le prove di compattezza sui materiali stesi finora con macchinari indicano tempi più lunghi del previsto, i lavori comunque si fermeranno il sabato e la domenica, i pre festivi e i festivi. Quindi il cantiere sarà attivo da lunedì 3 aprile fino a venerdì 7 e poi la settimana successiva, da martedì 11, il giorno dopo Pasquetta.

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