Forlì, l’omaggio del sindaco Zattini a Vittorio Ragazzini: “Un punto di riferimento per la comunità”

In una nota l’Amministrazione comunale di Forlì ha espresso il cordoglio per la morte di Vittorio Ragazzini, già dipendente del Comune di Forlì e per tantissimi anni Presidente provinciale dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di guerra. “E’ con grande dolore che abbiamo appreso la notizia della scomparsa di Vittorio Ragazzini - afferma il sindaco Gian Luca Zattini - e in questo momento di profonda tristezza esprimo i sentimenti di riconoscenza e gratitudine per tutto ciò che Vittorio ha fatto a servizio della comunità forlivese. Grazie al suo temperamento tenace, all’autorevolezza e a una instancabile energia, Vittorio è stato per decenni un punto di riferimento per le attività di sostegno a tutte le persone del nostro territorio che hanno patito sul proprio corpo i drammi delle ferite e delle mutilazioni determinate dagli effetti del secondo conflitto mondiale”.
“In età infantile - continua la nota - a guerra già conclusa, Ragazzini rimase gravemente ferito dalla deflagrazione di un ordigno inesploso e per tutta la sua vita è stato esempio di una straordinaria forza di volontà che lo ha portato ad affermarsi nel lavoro, nell’associazionismo e anche nelle passioni personali che, nonostante la mutilazione alla mano e all’avambraccio, lo hanno visto diventare esperto di aeromodellismo. Prezioso è stato il suo impegno profuso alla guida dell’Associazione dedicata a garantire rappresentanza e sostegno alle tante vittime civili di guerra e alle loro famiglie; ruolo che ha interpretato dedicando una attenzione speciale al mondo delle scuole, con progetti didattici e una forte spinta di educazione alla pace. Ai Familiari, all’Associazione Vittime civili di guerra, agli amici e a tutti coloro che con Vittorio Ragazzini hanno condiviso percorsi professionali e di impegno civico, giungano i sentimenti di cordoglio e la vicinanza della comunità forlivese”.