“Giudico estremamente negativo e inaccettabile la decisione comunicata da Gruppo 8 di voler chiudere l’attività e procedere con il licenziamento di tutte le lavoratrici e i lavoratori. Le persone che ora affronteranno l’estrema difficoltà della perdita del posto di lavoro meritano tutta la nostra solidarietà: da domani la Regione sarà al loro fianco con percorsi di formazione e supporto nella ricerca di una nuova occupazione”.
Così l’assessore regionale al lavoro Giovanni Paglia, in merito alla crisi del Gruppo 8-Sofalegname che coinvolge decine di lavoratori tra Forlì e Cesena.
“La proprietà – aggiunge l’assessore - si è infatti assunta la responsabilità di sconfessare la propria stessa disponibilità inizialmente manifestata di attivare un ammortizzatore sociale per ristrutturare la propria capacità produttiva. Lo ha fatto dopo aver mantenuto per 75 giorni un atteggiamento di scarsa disponibilità al confronto con le istituzioni e le organizzazioni sindacali. Lo ha fatto dopo aver strutturato un modello industriale spregiudicato, fondato sul ricorso sistematico all’appalto verso committenti caratterizzati da scarso rispetto dei diritti di lavoratrici e lavoratori”.
Inoltre, l’assessore Paglia ha aggiunto: “Non c’è posto sul nostro territorio per chi voglia sfruttare la forza del Made in Italy e la grande capacità di lavoratrici e lavoratori del territorio, senza nulla dare in cambio in termini di investimenti e dignità del lavoro. Non abbiamo bisogno di multinazionali irresponsabili che pensino di poter importare in Italia modelli di ipersfruttamento”.
“Quindi, oggi più che mai – chiude Paglia - saremo al fianco delle imprese che vogliano continuare ad investire per rendere sempre più forte il distretto del mobile imbottito di Forlì, che deve avere l’ambizione di diventare un modello di qualità del prodotto e delle relazioni di lavoro. Per questo, nello spirito del Patto per il Lavoro e per il Clima, a breve ci confronteremo con le parti sociali e le istituzioni territoriali per attivare un tavolo permanente di confronto sul settore”.