“Gruppo 8 sceglie i licenziamenti collettivi, rifiutando ogni tipo di accordo per sostenere l’occupazione”. Lo annunciano i sindacati in una nota.
“Oggi - continua la nota - le sigle sindacali Fillea Cgil, FenealUil, Filca Cisl hanno incontrato i lavoratori e le lavoratrici di Gruppo 8 per comunicare quando deciso dell’azienda: procede con il licenziamento collettivo senza ammortizzatori sociali. Si tratta dell’ennesima decisione presa senza alcuna disponibilità a trattare da parte di un’azienda che in questi mesi ha dimostrato di tenere poco sia ai lavoratori che al territorio forlivese. Ci aspettavamo maggiore serietà da un’azienda che vuole garantire il Made in Italy e invece durante l’incontro che si è tenuto questa mattina, Gruppo 8 ha rifiutato qualsiasi tipo di accordo a tutela dei lavoratori e delle lavoratrici e del loro futuro occupazionale”.
Le sigle sindacali evidenziano: “Sono ventuno i lavoratori e lavoratrici che si troveranno senza lavoro a seguito dei licenziamenti collettivi, dodici persone assunte direttamente da Gruppo 8 sono già rimaste senza lavoro per la scadenza del contratto. Una vicenda che pone la necessità di cercare soluzioni reali ai problemi della precarietà sul territorio e delle scarse tutele per chi lavora. Le organizzazioni sindacali Fillea Cgil, FenealUil, Filca Cisl ribadiscono che l’azienda ha rifiutato qualsiasi alternativa concreta per evitare i licenziamenti collettivi, non ha preso in considerazione la mobilità volontaria assistita e nemmeno misure di sostegno per l’occupazione, come gli ammortizzatori sociali a disposizione. Come organizzazioni sindacali valuteremo tutte le azioni, sindacali e legali, per tutelare i lavoratori, inclusa l’impugnazione dei licenziamenti illegittimi”.
Sulla vicenda è intervenuto più volte anche l’assessore regionale al Lavoro Giovanni Paglia che ha annunciato l’avvio di un Tavolo regionale permanente sul mobile imbottito.