“Evidente carenza di organico nella Polizia di Forlì-Cesena”: l’appello del sindacato Sap

L’arresto di due giorni fa in Piazza della Libertà a Cesena ha fatto scattare la presa di posizione del sindacato Sap di Forlì-Cesena: “La notizia dell’arresto di una persona violenta già nota alle cronache avvenuto in pieno centro a Cesena nei giorni scorsi, rilancia ancora una volta, il drammatico problema della certezza della pena e della sicurezza. Viene infatti da chiedersi come mai una persona che già in passato ha dimostrato una certa tendenza alla violenza e che per questo in più occasioni era stata arrestata sia ancora oggi nelle condizioni di ripetere gli stessi reati. Il fatto riportato dalla stampa è di una gravità assoluta e, come al solito, forse il caso ma soprattutto il tempestivo intervento delle forze dell’ordine hanno fatto si che non degenerasse ulteriormente. Purtroppo, anche se non assurgono agli onori delle cronache, fatti del genere assumono oramai quasi una cadenza giornaliera. Vige di fatto uno stato di sostanziale impunità per chi commette i reati per il quale a fronte delle condanne anche comminate non ne consegue la effettiva applicazione per effetto di meccanismi perversi che ne vanificano le finalità”.

La carenza di organico

Continua la nota: “Qui però emerge un’altra grandissima criticità più volte denunciata da questa Organizzazione Sindacale. Gli attuali organici della Provincia di Forlì-Cesena non consentono di fare fronte in maniera efficace alla richiesta di sicurezza della cittadinanza. Esempio lampante è proprio il Commissariato di Cesena che, forse in maniera ancora più marcata della Questura, nel corso degli ultimi anni, a seguito di pensionamenti mai avvicendati e mancate assunzioni, ha perso il 20 per cento della sua forza. A fronte di un organico di circa 100 persone di qualche anno fa oggi conta un organico di meno di 80 persone assolutamente insufficiente per fare fronte alle esigenze di sicurezza della città di Cesena. Lo ribadiamo con forza, occorre rivedere l’entità dell’organico del Commissariato di Cesena e rapportarlo alle effettive esigenze di una realtà come la nostra perché si possa effettivamente parlare di sicurezza. Basti pensare che ci sono città capoluogo di provincia con un quarto degli abitanti di Cesena che però, essendo sedi di Questura, possono contare su un organico che si avvicina alle 200 unità”.

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui