Terzo arresto per lesioni a Cesena del disabile ubriaco e molesto

Disabile, cammina per la città spesso con l’ausilio di una stampella e quando alza un po’ troppo il gomito diventa rissoso. Ancora una volta, per i medesimi motivi del passato, ha finito per farsi arrestare. Aggredendo una pattuglia di polizia che era intervenuta su richiesta di aiuto di alcuni cittadini.

L’episodio si è verificato due giorni fa in pienissimo centro: in piazza Della Libertà. A.S., 37 anni, una zoppia dovuta ad un colpo di pistola ad una gamba patito anni fa nel paese d’origine, era in piazza ed in stato di alterazione alcolica evidente. Di certo molestava i passanti e con alcuni di loro era venuto a lite: spintonando ed insultando le persone che avevano avuto la sola colpa di incrociare la sua strada.

Alcune chiamate ai numeri di sicurezza hanno fatto sì che sul posto arrivasse una pattuglia di polizia. Cosa che, anziché calmare il 37enne, lo ha evidentemente agitato ancor di più. L’uomo, che negli anni, al netto della sua disabilità, si è sempre reso protagonista di episodi rissosi, ha colpito gli agenti con calci e gomitate. Tanto che per riuscire a caricarlo sulla vettura d’ordinanza sul posto si è reso necessario l’intervento a supporto anche di una gazzella dei carabinieri.

In commissariato, di pari passo con lo scendere del tasso alcolico, l’uomo si è pian piano calmato. Ha riferito di aver bevuto perché pervaso dalla preoccupazione di non aver ricevuto le medicine che di solito assume e che aveva richiesto ad un ente benefico cittadino. Dopo che gli agenti sono stati medicati in pronto soccorso, per lui sono scattate le manette con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. A.S. è comparso ieri davanti al giudice Ilaria Rosati. Difeso dall’avvocato Erika Ferrini il suo arresto è stato convalidato prima della scarcerazione. Avrà l’obbligo quotidiano di firma in commissariato per sei giorni la settimana. Almeno fino all’udienza del procedimento per direttissima prevista il 24 agosto.

Altri dueprecedentianaloghi

Non è il primo arresto per A.S. nell’ambito di risse o affini avvenute in tempi recenti in città. Il 37enne era finito in manette all’inizio del luglio 2022. Si era picchiato con due magrebini nella zona della Barriera dopo una serata di abbondanti libagioni e si era scagliato anche contro i carabinieri che erano arrivati a sedare lo scontro in atto.

Nel febbraio 2023 l’algerino (dotato di regolare permesso di soggiorno) aveva invece aggredito una poliziotta. Si era intrufolato (assieme ad un’altra persona) all’interno di un appartamento sfitto. All’arrivo della volante erano state strette le manette. Con l’accusa di tentato furto per l’ingresso nella casa e di resistenza a pubblico ufficiale per aver ferito (10 giorni di prognosi) la poliziotta che cercava di bloccarlo ed identificarlo.

Commenti

Lascia un commento

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui