Coronavirus Ravenna, 10mila test gratis per studenti e genitori

La rivoluzione dei test sierologici in farmacia è ormai realtà. La Regione ha annunciato che potranno avere accesso agli esami, a partire dal 19 ottobre, gli alunni e studenti degli istituti di ogni ordine e grado, genitori, fratelli e sorelle e altri familiari conviventi, ma anche gli universitari che hanno il medico di medicina generale in Emilia-Romagna. I test sono gratuiti.
I numeri
RavennaFarmacie ha fatto un ordine di 10.000 kit, ma bisognerà vedere quanti e quando saranno a disposizione. «Abbiamo già individuato il fornitore e opzionato le dosi – spiega la presidente, Bruna Baldassarri –. Proprio in questi giorni stiamo ragionando sulle modalità logistiche e organizzative per l’esecuzione dei test. Si tratta di un ulteriore servizio che dovrà essere corrisposto senza inficiare la normale attività delle farmacie del territorio. Si tratta di esami che individuano la presenza degli anticorpi anti SARS-CoV-2 nel sangue; bisogna pungere un polpastrello e prelevare una goccia di sangue. La risposta arriverà nel giro di una ventina di minuti. Il test mostra se si è stati a contatto con il virus, in caso di positività partirà la segnalazione al sistema sanitario per l’effettuazione del tampone nasofaringeo».Come funziona
In attesa di ricevere i kit, le farmacie si stanno attrezzando ma non tutte saranno in grado di avviare il servizio per il 19 ottobre.«Ci stiamo organizzando – dice Baldassarri –. Il personale delle farmacie sarà a supporto delle persone che si sottopongono al test; il prelievo della goccia di sangue sarà a cura del paziente perché il farmacista, per ragioni normative, non può in alcun modo intervenire».