Volley Superlega, per la Consar Rcm arrivano due partite decisive

La Consar Rcm, reduce dalla sconfitta in terra trentina dopo quaranta giorni di inattività, torna a lavorare in palestra, in vista delle due partite che potranno mettere fine definitivamente alle speranze di salvezza, o che potranno inaspettatamente riaccenderle: Taranto e Vibo.

La partita di Trento ha visto nei primi due parziali una Consar Rcm in grado di reggere il ritmo indiavolato degli avversari, capaci di chiudere con un 62% di positività in attacco (con un super Kazinsky 88% e un perfetto Lisinac 86%) per poi arrendersi di schianto nel terzo set, complice la lunga sosta causa Covid.

Coach Zanini ha provato a mischiare le carte in tavola: quanto l’opposto Klapwijk si è spento, non potendo contare sul suo vice Dimitrov, alle prese con il recupero dopo l’incidente stradale, ha schierato nel secondo set, in diagonale al regista, lo schiacciatore Ljaftov, capace di chiudere da fuori ruolo con un ottimo 57% in attacco.

Tra le pagine più belle del match trentino c’è stata però la miglior prestazione in Superlega per il giovane ravennate Mattia Orioli, classe 2004, che ha chiuso l’incontro con 5 punti all’attivo e una positività in attacco del 71% e che commenta così la sua prestazione e il risultato.

«Il coach mi ha chiamato in causa nel terzo set e sono stato felice di dare il mio apporto - esordisce il giovane schiacciatore della Consar Rcm - ho provato a dare il massimo e nonostante la sconfitta, personalmente sono contento per quello che ho fatto. Abbiamo avuto un lungo stop dovuto al Coronavirus ma ci siamo ripresi e finalmente siamo scesi di nuovo in campo. L’Itas è una delle squadre più in forma del momento, una formazione fortissima e completa in ogni reparto, ma noi siamo stati capaci di tener loro testa per due terzi dell’incontro e questo è incoraggiante in vista delle prossime partite».

Ed ecco le prossime due fondamentali partite: si comincia con la trasferta di Taranto dove si giocherà mercoledì sera alle 20,30, match valevole per la seconda giornata del girone di ritorno, poi il 30 gennaio finalmente il rientro al Pala De Andrè (ore 18) contro Tonno Callipo Vibo Valentia per la sesta giornata di ritorno. «Siamo tornati da Trento e ripartiamo subito per Taranto - prosegue Orioli - dove ci attenderà una partita molto importante contro un’avversaria che quest’anno si è mostrata ben attrezzata. Per portare a casa un risultato dovremo essere aggressivi e giocare al meglio nelle nostre attuali condizioni, consapevoli che sarà una partita di grande importanza. Se sarò chiamato in causa darò il massimo».

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