Volley B1 donne, Libertas Forlì pronta alla nuova avventura

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La pallavolo femminile forlivese vuole tornare a pensare in grande, perché se “grande” ancora non lo è, si accorge di essere cresciuta e sabato, quando a Garlasco scatterà il campionato nazionale di serie B1 che le ragazze di coach Luigi Morolli si sono guadagnate la scorsa stagione sul campo, la Libertas per il quinto anno targata Bleuline vuole dimostrare di valere e di tenere a testa alta il palcoscenico. Obiettivo da raggiungere senza tagliare le proprie radici che restano la forlivesità e la voglia di vivere lo sport, in allenamento e in partita, sempre col sorriso.

Tenuta a battesimo dal vice sindaco Daniele Mezzacapo, la stagione delle forlivesi sta per iniziare e l'aspettativa è andare oltre una semplice salvezza da centrare con una rosa confermata per nove dodicesimi. Molto più del semplice zoccolo duro che ha vinto la B2, a partire dalla capitana Elisa Morolli, quindi, poiché i nuovi innesti sono l'opposto avellinese Maria Mauriello, il libero Lucia Macchi dal vivaio e i due ritorni di Angelica D'Aurea e Valentina Laghi.

«Il gruppo che ha vinto il campionato, composto in gran parte da forlivesi, è stato fantastico per qualità e unità, sapendo compattarsi pur in una stagione nella quale, a causa del Covid, le ragazze non potevano né fare la doccia né mangiare una pizza assieme: era giusto dare continuità tecnica al progetto» spiega il vice presidente Riccardo Molinari. Coach Morolli ne segue la scia e puntualizza: «Il gruppo andava solo consolidato per affrontare quello che, comunque, è un bel salto in avanti – dichiara –. La B1, comunque, non ci spaventa, specialmente se la affronteremo con quelle che sono le nostre qualità: la grinta, l'entusiasmo, la voglia di allenarsi e giocare con serenità e con piacere. Ci siamo uniti nelle difficoltà di una stagione piena zeppa di ostacoli e lo faremo anche ora che abbiamo purtroppo perso per infortunio Michela Caldara».

Oltre al campo, però, c'è un obiettivo ancor più importante: «Vogliamo ricoinvolgere la città a partire dalle giovanissime», afferma Morolli e la presidente Deana Menghini conferma che la strada è già tracciata. «Le nostre giovanili hanno sempre cercato di andare avanti anche durante la pandemia e a settembre è ripresa l'attività con una piacevole sorpresa: ricominciamo ad avere le piccole dai 7 agli 11 anni. Le iscrizioni sono in crescita, addirittura abbiamo quasi 90 iscrizioni in più ai corsi rispetto all'anno scorso».

La squadra giocherà le sue gare interne al Ginnasio sportivo alle 17.30 esordendo il 23 ottobre con Imola, ma il vice sindaco promette: «Così come il Comune è stato vicino alla società con tutti gli aiuti che era possibile fornire, lo stesso farà adesso e se ci sarà bisogno di scenari più capienti come il Villa Romiti o il Pala Galassi, li metteremo a disposizione».

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