Volley A2, la Consar Rcm riflette sui tre match-point falliti

Reduce dall’autentica battaglia di sabato scorso a Prata di Pordenone, la Consar Rcm prepara in palestra le prossime due gare casalinghe il 5 marzo contro la Pool Libertas Cantù ed il 12 marzo contro la capolista Tonno Callipo Vibo Valentia. In terra friulana Goi e compagni si sono arresi per 3-2 dopo due ore e un quarto di lotta contro una diretta avversaria per l’ingresso ai play-off promozione. La Tinet ha prevalso soprattutto grazie al suo potente servizio, grazie al quale ha ottenuto ben 9 punti diretti, mettendo spesso in crisi la ricezione ravennate che ha chiuso con un modesto 37% di positività. In tutte le altre statistiche la Consar Rcm è stata superiore agli avversari, attaccando con il 46% di media, con punte del 75% del solito e sempre continuo Martins Arasomwan e del 50% per l’encomiabile Alessandro Bovolenta, autore ancora una volta di una prova maiuscola con 30 punti al suo attivo, grazie ai quali consolida il secondo posto tra i maggiori marcatori del campionato con 412 punti totali. Ancora una volta insuperabile a muro Francesco Comparoni che con i sei a segno in Friuli si porta a condurre la classifica di rendimento per media muri per set, con ben 67 block all’attivo su 80 set disputati. Resta un po’ di rammarico per la sconfitta nel tie-break dopo aver avuto tre match-ball: «La gara di Prata è stata molto combattuta ed a deciderlo sono stati degli episodi a favore dei friulani – esordisce Mattia Orioli, schiacciatore della Consar Rcm – sapevamo che il loro servizio poteva fare la differenza, soprattutto in casa. Noi invece abbiamo fatto troppi errori in battuta e per questo non siamo mai riusciti ad impensierire la loro ricezione. Siamo stati bravi a vincere il quarto set dopo essere stati sotto 2-1 ma nel tie-break resta il rammarico per i tre match-point che potevamo sfruttare meglio». A Prata non è arrivata la terza vittoria consecutiva, però comunque il punto ottenuto ha consentito ai ravennati di muovere la classifica, mantenendo l’ottava posizione, raggiungendo Cuneo ma facendosi al contempo raggiungere dai friulani a quota 31: «Anche se non è arrivata la terza vittoria consecutiva – continua Mattia Orioli – anche in Friuli abbiamo dimostrato in campo di avere un atteggiamento sempre positivo, giocando una buona pallavolo, sebbene ci sia ancora molto lavoro da fare».
Prata ha messo in mostra alcuni giovani di sicuro avvenire, come il regista Boninfante e lo schiacciatore Luca Porro entrambi campioni europei U19 nell’estate scorsa insieme a Bovolenta ed Orioli.
«È sempre molto bello giocare contro degli amici – prosegue Orioli – sono quattro anni che ci conosciamo e sono cresciuti moltissimo. Complimenti a loro per la bella vittoria».
Ora la Consar RCM è attesa a due partite casalinghe consecutive: «Saranno due match completamente diversi, a Cantù abbiamo perso 3-1, giocando male e credo che in casa potremo dire la nostra. Contro la capolista Vibo sarà durissima, perché sta vincendo con continuità, ma cercheremo di studiarla per trovare le giuste contromisure».