E’ stato per anni un classico della Superlega e questa sera Tonno Callipo Vibo Valentia e Consar
Rcm Ravenna si ritrovano una di fronte all’altra in Calabria per una sfida che promette spettacolo. Da una parte c’è la capolista del campionato, seppure in coabitazione con Bergamo che finora ha trovato qualche difficoltà in più di quella che si aspettava e dall’altra c’è una Consar Rcm che affronta la seconda trasferta consecutiva, che ha visto interrotta la serie positiva che durava da tre turni domenica scorsa a Cantù e che vorrebbe interpretare il ruolo di guastafeste a casa della squadra sulla carta meglio attrezzata del campionato.
Da quelle parti Ravenna ha giocato già brutti scherzi a Castellana Grotte e Lagonegro e dunque Vibo Valentia non può dormire sonni tranquilli anche se i calabresi partono coi favori del pronostico. «Ci attende una sfida molto complessa contro una squadra che, anche se ha avuto alcuni passaggi a vuoto, è comunque prima in classifica – afferma il coach ravennate Marco Bonitta – e non nasconde le sue ambizioni. Le sue due sconfitte sono state poi determinate essenzialmente dai meriti degli avversari più che da carenze sue. Affrontiamo Vibo senza timori e cercando di mettere in pratica il nostro miglior gioco: è una partita molto utile per testare il nostro comportamento e atteggiamento in una gara in cui abbiamo il pronostico chiuso».
Vibo Valentia ha giocato una partita in meno avendo saltato l’ultimo incontro casalingo contro Reggio Emilia a causa della positività al Covid di alcuni elementi del gruppo squadra e attende con ansia questo match perché nelle ultime due partite disputate prima dello stop aveva collezionato altrettante sconfitte contro Cuneo e Porto Viro. Ravenna, però, non ha timori. «Anche domenica scorsa abbiamo visto che non siamo una squadra che si può appoggiare su un solo giocatore – dichiara Bonitta – ma che deve avere l’apporto collettivo, dentro il quale almeno un paio di atleti deve giocare da otto. Così diventiamo pericolosi. E questo atteggiamento dobbiamo metterlo in campo domani, come siamo stati capaci di fare a Castellana Grotte permettendoci di vincere contro quella che al momento è terza in classifica. Se ci troviamo in quel cerchio magico che ho detto prima possiamo giocare una bella partita».
Doppio ex di turno nella diagonale dei calabresi che schierano Orduna in cabina di regia e Buchegger come opposto, due giocatori che hanno lasciato un bel ricordo in giallorosso. Al centro giocano Candellaro e Tondo, mentre in banda Fedrizzi e Terpin con Cavaccini libero.
In casa ravennate il coach Marco Bonitta, che ieri ha ricevuto l’ufficialità dell’ingresso del suo nome nella Hall of Fame come coach della nazionale italiana femminile campione del mondo 2002 (il riconoscimento verrà ritirato il prossimo 14 dicembre a Bologna), risponderà con Mancini in cabina di regia, Bovolenta opposto, i centrali Arasomwan e Comparoni, le bande Pinali e Orioli e Goi nel ruolo di libero.
Si gioca alle 20, con diretta su Volleyballworld.tv, arbitrano De Simeis di Lecce e Palumbo di Rende.