Volley A2, Goi: "Consar, manca continuità"

Dopo la sconfitta casalinga per 3-0 rimediata domenica scorsa contro Cuneo, la Consar Rcm deve guardarsi alle spalle. Dietro ai ravennati, fermi in decima posizione a quota 24 punti, ci sono una serie di squadre agguerrite, che nelle ultime giornate hanno dimostrato di volersi togliere dalle posizioni di coda, come Brescia a 23, Reggio Emilia a 21, Lagonegro a 19 in penultima posizione, e Motta di Livenza ultima ad 11 punti, ma capace di vincere 3-1 sul difficile campo di Grottazzolina. Se la zona retrocessione (ultime due al termine della regular season, con play-off retrocessione tra 12ª e 13ª se differenza minore di 3 punti) è distante 5 punti, la zona promozione (play-off per le prime otto) è distante 4 punti, a quota 28.

Capitan Riccardo Goi prova a spiegare i motivi della sconfitta contro Cuneo. «I piemontesi hanno fatto una partita molto aggressiva ed intensa – esordisce il capitano della Consar Rcm – dovremmo imparare da loro il giusto approccio alla gara. Era un match con punti importanti in palio, sia per centrare la zona play-off che per allontanarci dalla zona più pericolosa, ma purtroppo non l’abbiamo giocato come sappiamo fare. La maggior esperienza dei loro giocatori ha permesso di esprimersi sempre ad alto livello, mentre noi non abbiamo giocato il match con il giusto carattere».

Anche contro Cuneo la squadra ha subìto momenti di black-out, sia all’inizio del match, che soprattutto sul 22-19 del secondo set, quando è rimasta in balia dell’avversario che è stato capace di piazzare un break di 6-0 e di vincere 22-25. «Nel primo set siamo partiti subito 0-6 per loro, ma poi siamo riusciti a recuperare – prosegue Goi – purtroppo ci capita spesso di non partire benissimo, ma poi quando recuperiamo non dobbiamo fermarci. Purtroppo anche sul 22-19 per noi nel secondo set ci siamo bloccati, questa però è una situazione poco allenabile, quei momenti si vivono solo in partita e dovremo farci un esame di coscienza per fare in modo che non capitino più».

Ora la A2 rimarrà ferma nel prossimo weekend per permettere la disputa della finale di Coppa Italia tra Tonno Callipo Vibo Valentia e Bcc Castellana Grotte, poi il campionato dei ravennati riprenderà il 12 febbraio a Brescia. «E’ evidente che ci manchi la continuità – conclude il capitano della Consar Rcm – quando giochiamo bene lo dimostriamo in campo, la pausa ci servirà per trovare una maggiore continuità che ci consenta di essere più costanti a partire già dal match di Brescia, che sarà molto importante per la classifica».

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