Volley A2 donne: Omag-Mt, a Perugia è vietato distrarsi

C’è Perugia, testa a Perugia. Perché all’Omag-Mt, che le eugubine siano ultime in classifica con soli 3 punti, non interessa nulla. A dimostrarlo l’allenamento fissato per il pomeriggio di Natale con tanto di partenza dopo la doccia verso il Pala Pellini dove, in realtà, il play-ball, sarà il giorno di Santo Stefano, alle 17, arbitri Mannarino e Merli. Insomma, le “zie” non vogliono lasciare nulla al caso. «Credo di avere una squadra giovane, ma già molto matura da questo punto di vista per capire che dobbiamo dare il massimo contro ogni avversario – dice il tecnico Enrico Barbolini – sia primo o ultimo come nel caso di Perugia. Perché se l’atteggiamento con cui entri in campo non è quello giusto rischi sempre di fare figuracce. E le ragazze, questo, lo sanno molto bene e quindi sono certo che lunedì inizieremo questo girone di ritorno al massimo». Una partita, quella in terra umbra, che chiuderà un 2022 molto positivo per l’Omag-Mt, ma anche molto sfortunato: vedi gli infortuni di Salì Coulibaly nei play-off 2021/2022, il problema di Claudia Consoli, e… l’auto-stop di Serena Ortolani. «Non mi dimenticherei dello stop forzato di Giulia (Saguatti, ndr) che ci ha privato, in questo girone di andata, di una giocatrice fondamentale per noi. Per il resto credo che San Giovanni debba essere felicissima di questo anno che, sicuramente, senza le assenze di Consoli, Coulibaly e Ortolani, a maggio, avrebbe potuto terminare in un altro modo, come del resto la finale di Coppa Italia con Brescia. Comunque i risultati raggiunti in questi anni devono far felici tutti i tifosi perché la Omag-Mt, ora, è una realtà del campionato di serie A. Un’isola felice dove chi gioca e chi allena viene messo nelle migliori condizioni per svolgere il suo mestiere». Per quanto riguarda il sestetto anti 3M Perugia, Alice Turco sarà la palleggiatrice con Nikoleta Perovic che giocherà sulla sua diagonale. Alessia Bolzonetti e Vangelija Raschovska saranno le due bande con Giorgia Caforio libero. Sotto rete spazio a Sveva Parini e Maria Adelaide Babatunde.