Abbronzatissime, in forma smagliante, ma soprattutto con un enorme carico di entusiasmo. È iniziata ufficialmente ieri pomeriggio la nuova stagione della Omag-Mt, l’ottava consecutiva in A2. Da questa mattina si inizia a fare sul serio con una seduta di pesi sotto lo sguardo attento di Federica Colabufalo, confermata preparatore atletico del team biancoblù. Poi nel pomeriggio il primo approccio con la palla e i primi concetti di gioco.
Per ora comanda Zanchi
A dirigere questa seconda parte non ci sarà il nuovo coach delle ‘zie’, Matteo Bertini, impegnato con la nazionale italiana agli Europei, ma Alessandro Zanchi. Alla sua settima stagione sulla panchina di San Giovanni, Zanchi ha fatto da secondo prima a Stefano Saja poi a Enrico Barbolini e ora ha una grande responsabilità perché per almeno tre settimane sarà lui a dirigere gli allenamenti. «Per prima cosa vorrei ringraziare il presidente Manconi e Matteo Bertini per la fiducia che mi hanno dimostrato dandomi la possibilità di allenare la squadra in un momento così delicato come quello della preparazione – dice Zanchi -. È logico che tutto il lavoro sarà coordinato da Matteo che ha fatto subito capire quello che vuole, dalla squadra e dallo staff. La cosa che mi ha fatto piacere è che allo stesso tempo mi ha lasciato libera scelta sul modo di sviluppare le tematiche di gioco. L’obiettivo lo indica lui, sul come arrivarci mi permette di esprimermi e questa è un’opportunità che non capita spesso».
Per quanto riguarda la squadra, Zanchi ha le idee molto chiare. «Ancora una volta credo che Manconi sia riuscito a costruire un gruppo molto equilibrato, formato da un ottimo mix tra giovani e giocatrici più esperte. A palla ferma, senza ancora aver lavorato in palestra, mi viene da dire che questo è un gruppo pieno di talento. Abbiamo tre laterali importanti come Saguatti, Nardo e Ortolani. Abbiamo un pacchetto di centrali stile super lusso con il ritorno di Claudia Consoli che reputo una delle giocatrici più forti nel suo ruolo. Abbiamo Parini che nonostante la giovane età ha già dimostrato le grandi qualità che ha e sono certo che il prossimo sarà il campionato della sua consacrazione. E poi c’è Salvatori che nella passata stagione è stata più di una volta un fattore determinante. Inoltre, statistiche alla mano, abbiamo uno dei liberi più forti dell’intero campionato, Caforio, e in palleggio Turco ha mani tra le migliori in circolazione. Per lei vale lo stesso discorso fatto per Parini. Poi, come ho detto, c’è Ortolani, un totem della pallavolo italiana che ci porterà grande esperienza. L’ho vista motivatissima e già in gran forma: può davvero essere il punto esclamativo della nostra stagione».
Piedi per terra
Per quanto riguarda l’obiettivo, Zanchi gioca un po’ a nascondino. «L’obiettivo è quello di fare un passo alla volta, come è da sempre nella filosofia di San Giovanni. Il presidente ha detto che vuole arrivare in Pool Promozione, bene, dobbiamo accontentarlo ragionando però di gara in gara. Poi, una volta arrivati lì, vediamo quale potrà essere lo step successivo. Di una cosa sono certo: ci divertiremo tanto».