Volley A2, Consar Rcm da applausi: è la squadra del futuro

Gli applausi che hanno accompagnato la Consar Rcm Ravenna al termine del match dei quarti di finale di play-off perso 3-2 contro la Tonno Callipo Vibo Valentia, la dicono lunga sull’affetto che i tifosi hanno per questa giovane squadra, che quest’anno si è fatta le ossa, ma che nella prossima stagione saprà essere una delle protagoniste assolute.

Contro la corazzata calabrese, già vincitrice della coppa Italia della Supercoppa di A2, Goi e compagni hanno confermato la grande crescita, assaporando la possibilità di giocarsi la bella. Nel tie-break l’ex Buchegger ha trascinato la sua squadra creata per la promozione.

L’applauso del coach

«La cosa più bella è stata il riconoscimento da parte del pubblico della crescita di questo gruppo che ha sputato l’ultima goccia sangue in campo - ha esordito il tecnico Marco Bonitta - anche se c’è ancora qualche momento di pausa, come il terzo set con Vibo perso male, compensato da un quarto parziale vinto in maniera straordinaria. Questa squadra è cresciuta molto mentalmente e nella consapevolezza dei propri mezzi. È un’ottima base su cui ripartire in vista del campionato del prossimo anno».

Parola alla bandiera

Anche il capitano Riccardo Goi è sulla stessa linea del suo tecnico. «Contro Vibo c’è stato un vero clima da play-off: siamo stati più bravi rispetto alla gara in Calabria perché abbiamo limitato i momenti di vuoto. So per certo che loro ci rispettavano e ci temevano per il grande percorso che abbiamo fatto. Se pensiamo da dove venivamo all’inizio del campionato, questo risultato dev’essere un motivo di orgoglio per questa giovane squadra, visto che per molti di loro è stata la prima esperienza in un campionato difficile come l’A2»

L’addio del veterano

Partita speciale per il regista Natale Monopoli, 48 anni portato in trionfo dai suoi compagni al termine del match: quella con Vibo è stata l’ultima partita ufficiale di una lunghissima carriera con tre scudetti, due coppe Italia, una coppa Cev. «È stata la mia ultima partita e i ragazzi mi hanno tributato questo saluto. Sono felicissimo, non per la fine della carriera perché non vorrei smettere mai, ma per come abbiamo chiuso il campionato, con una prestazione di alto livello, che dimostra la grande crescita di questo gruppo».

Monopoli passa il testimone al giovanissimo regista Filippo Mancini, che si è messo in mostra in questo campionato, dimostrando di essere già all’altezza del grande campione.

«È un palleggiatore con un futuro radioso - dice Monopoli - oltre a una grande persona, ha già dimostrato di avere talento, carattere, voglia e cuore per diventare un campione e sono contento di poterlo seguire anche nella prossima stagione, perché resterò a Ravenna con un altro ruolo».

Nonostante l’eliminazione ai quarti di finale dei play-off, gli appassionati di volley potranno ancora fare il tifo per molti dei loro beniamini. L’1 maggio a Ravenna si giocherà la finale regionale Under 19 e la Consar Rcm, favoritissima per la vittoria finale, è attesa in campo con Mancini, Bovolenta, Orioli e Tomassini, oltre alle altre promesse del settore giovanile.