Violenza al mercato ortofrutticolo di Cesena, decisivi badge e filmati

Cesena

CESENA. Sarà sottoposto, questa mattina alle 9, a udienza di convalida dell’arresto dal gip Monica Galassi, in carcere a Forlì, il cesenate di 57 anni ammanettato nelle prime ore di sabato con l’accusa di violenza sessuale e percosse nei confronti di di una cesenate più giovane di lui. Le indagini sull’accaduto sono curate dal pm Federica Messina, mentre l’uomo è difeso dall’avvocato Eleonora Montaletti. A differenza di tante altre volte, in cui i giudici per decidere devono ascoltare testimonianze e ricostruzioni di accusa e difesa in gran quantità per formarsi un’idea esatta dei fatti, in questo caso la questione sarà pienamente visibile a chiunque abbia interesse e sia titolato a capirne le dinamiche minuziosamente.

Badge e video schiaccianti
L'uomo, facchino 57enne normalmente occupato al mercato ortofrutticolo all’ingrosso, ha portato infatti la sua presunta vittima sul luogo di lavoro, come descritto nell’edizione di ieri del “Corriere Romagna”. Ma all’interno del piazzale e dell’area dei capannoni è entrato con il badge dei dipendenti (che ha così registrato anche l’orario esatto dell’accesso). Poi, senza saperlo, si è sistemato con la donna esattamente a ridosso di una delle telecamere installate in quel luogo, che ha filmato tutta la scena. Scena che ora è a disposizione degli investigatori e che quindi sarà visionabile eventualmente anche dal Gip, qualora lo ritenga necessario per fare luce sulla precisa dinamica degli eventi.

L'aggressione
Secondo le accuse, l'uomo ha trascinato nel luogo di lavoro e ha cercato di abusare sessualmente di una donna più giovane di lui, con cui aveva trascorso precedentemente parte della serata. Credeva di poter concludere il suo venerdì sera facendo sesso all’interno del mercato ortofrutticolo all’ingrosso. Quando lei ha detto di “no”, si è scatenato. L’ha picchiata e l’ha abbandonata li dove l’aveva portata. La donna è però riuscita a chiamare aiuto. E così lui è stato arrestato con accuse di violenza sessuale e lesioni, dopo che la polizia lo ha rintracciato. Il tutto è avvenuto attorno alle 0.30 della notte tra venerdì e sabato, mentre la donna ha chiamato in aiuto il 113 e il 118 dall’interno del mercato all’ingrosso attorno alle 2, non potendo uscire, visto che l’uomo l’aveva abbandonata li dentro l’area del mercato confidando di farla franca e che lei attendesse l’arrivo degli operatori ortofrutticoli per andarsene via senza raccontare nulla delle violenze patite.

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