Vigili del fuoco di Imola, inizia a vedere la luce la nuova caserma

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Manca esclusivamente la firma per il passaggio del terreno dall’Agenzia del Demanio al Dipartimento dei Vigili del fuoco per dare il via alla progettazione del nuovo distaccamento di Imola in via Bel Poggio. «Al netto della buona notizia, con questa partita che sembra essere finalmente arrivata in porto – sprona Enrico Bassani, segretario generale della Cisl dell’Area metropolitana bolognese – queste devono essere le settimane cruciali per mettere a terra questo progetto. La nostra speranza è che la burocrazia non ci fermi e ci dia la possibilità di sbloccare le ultime procedure necessarie per arrivare al traguardo vincenti».

Anche perché nel frattempo, dopo l’acquisto del terreno di circa 7mila metri quadrati di proprietà del seminario diocesano da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Imola e la sua cessione al Demanio, tutto il resto è rimasto fermo. «Al momento non c’è un progetto architettonico – spiega Matteo Visani , responsabile della Fns Cisl dell’Area metropolitana bolognese –. Anzi, non è stato fatto neanche uno studio di fattibilità. Nel momento in cui il terreno diventerà di proprietà del Dipartimento, sarà possibile fare prima la gara d’appalto per la progettazione e in secondo luogo quella per la costruzione. Ci auguriamo di procedere quanto più velocemente possibile».

Situazione al limite

Fare presto è più che mai necessario, perché la caserma di via Manfredi «sta tirando veramente le cuoia – non usa mezzi termini Visani –. L’ultimo inverno, fra problemi di acqua calda, di riscaldamento e di caldaia, ne abbiamo avute di ogni. È una sede che quello che doveva dare lo ha dato, che però da due anni a questa parte non è più assolutamente idonea per questo genere di servizio».

Le criticità sono oramai risapute: «Il problema più grande è un plesso scolastico con centinaia di studenti proprio di fronte al nostro cancello, con capannelli di persone e parcheggi selvaggi – ripercorre –. Inoltre, gli spazi sono sempre quelli, mentre i camion sono diventati più grandi e facciamo più fatica a parcheggiarli all'interno. E lo spazio di manovra nel piazzale è risicato».

Alla firma dell’accordo per la realizzazione del nuovo distaccamento fra il Comune di Imola, la Diocesi di Imola, la Fondazione Cassa di risparmio e la direzione regionale dell'Emilia-Romagna dei Vigili del fuoco, il 4 novembre del 2021, si era parlato di una nuova caserma nel giro di due-tre anni, per una spesa complessiva di 6-7 milioni di euro. Importi e tempistiche sui cui il sindacalista non si sbilancia, ma che dovranno essere sicuramente aggiornati.

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