Negli ultimi tempi c’è stato un crescendo di nuovi progetti per la realizzazione di impianti eolici in Appennino, con proposte in discussione in particolare nel territorio toscano ma con impatti e coinvolgimenti anche del territorio romagnolo. L’ultimo Consiglio comunale ha esaminato l’argomento, con l’amministrazione, che ha risposto a due distinte interrogazioni presentate dalla minoranza. Una faceva riferimento al progetto eolico di “Badia del vento”, con la previsione di pale tutte in territorio toscano a Badia Tedalda. L’altra riguardava un progetto di impianto eolico sulla Biancarda, nel comune di Verghereto.
Doppia rassicurazione
Su “Badia nel vento” l’amministrazione ha ribadito che il Comune di Verghereto non viene interessato da particolari impatti, poiché le pale vengono installate tutte in territorio toscano, in una zona nella quale non risultano visibili dalla località vergheretina più vicina, che è Balze. Quanto alla zona della Biancarda, dove già in anni passati una ditta aveva progettato un impianto eolico, una nuova ditta aveva presentato un nuovo progetto che poi però – ha comunicato l’amministrazione – è stato ritirato, dopo i primi pareri espressi da alcuni dei vari enti coinvolti nel procedimento autorizzatorio. Erano stati già avviati contatti e trattative anche con alcuni proprietari dei terreni interessati dal progetto, ma una serie di valutazioni ha convinto a fare marcia indietro. Tra i maggiori problemi che la ditta avrà dovuto considerare ci sono molto probabilmente la complessità ed i costi dell’operazione di trasporto e installazione, viste le difficoltà di accesso per mezzi che devono trasportare pale alte sui 180 metri.
Oltre il confine
La minoranza ha preso atto delle comunicazioni dell’amministrazione. Al confine toscano però rimane vivace la discussione, coi comitati “Appennino sostenibile” e “Crinali Bene Comune”, che invitano in cittadini alla camminata in programma domenica con partenza dal Passo di Viamaggio verso l’Eremo di Cerbaiolo, attraversando i luoghi interessati dall’ulteriore progetto eolico “Passo di Frassineto”. In questo caso, si prevede l’installazione di 7 pale alte 180 metri in una zona tra i Comuni di Badia Tedalda e Pieve Santo Stefano. Complessivamente la zona, al confine con la Romagna, sarebbe interessata da progetti eolici per un totale di 40 pale. Per informazioni sul percorso della camminata organizzata dai due comitati, con guida Gae, i contatti sono angirepercorsi@gmail.com o 392-0631368 (WhatsApp).