Un mosaico di colori e sapori, il mesclun gioia per occhi e palato
Il nome “mesclun” evoca suoni dialettali, invece deriva dal provenzale: viene da “mescla” che in provenzale, per l’appunto, significa “miscela”. Il mesclun infatti è esattamente un mix di foglie fresche e colorate, che accende le papille gustative in modo delizioso. Lattughe, radicchi, rucola, spinaci, cicorie, erbette e altre verdure a foglia verde: il mesclun è un mix di diverse piante da insalata, la cui combinazione offre una gamma di sapori, colori e texture unica, che lo rende molto apprezzato in cucina.
La sua storia si intreccia con le antiche tradizioni culinarie della Francia, particolarmente radicate nella regione di Nizza. Qui, nel cuore della Provenza, i contadini coltivavano una varietà di insalate, mescolando foglie di diverse verdure per creare un bouquet di sapore. Nel corso dei secoli, il mesclun è diventato un simbolo della cucina francese e mediterranea, grazie alla sua freschezza e varietà di sapori. Oggi, è ampiamente apprezzato in tutto il mondo per la sua versatilità e la sua capacità di aggiungere un tocco di vivacità e colore ai piatti.
La buona notizia è che coltivarlo non è un’impresa riservata solo a coloro che possiedono giardini spaziosi: basta anche un balcone. Bisogna scegliere vasi o cassette con buon drenaggio (possibilmente con fori di drenaggio sul fondo) e riempirli con terriccio di alta qualità mescolato con compost, per garantire una nutrizione ottimale delle piante. I semi del mesclun sono piccoli e vari in forma e colore, a seconda delle diverse piante che compongono il mix. Possono essere tondeggianti, ovali o appiattiti, e presentano una gamma di tonalità che va dal bianco al marrone scuro, passando per il nero e il beige. Possiamo optare per una distribuzione casuale o suddividerli in sezioni separate nel contenitore. In ogni caso, li semineremo superficialmente, mantenendo una distanza di circa 1 cm tra di esse, copriremo leggermente con terriccio e annaffieremo delicatamente. I vasi devono ricevere almeno 6-8 ore di sole diretto al giorno. Il terreno va mantenuto costantemente umido, ma non eccessivamente bagnato, annaffiando regolarmente, preferibilmente al mattino o alla sera per evitare l’evaporazione eccessiva dell’acqua. Il mesclun è facile da coltivare e cresce velocemente, dopo circa 4-6 settimane (i tempi possono un po’ variare a seconda delle piante specifiche che lo compongono), le foglie saranno cresciute abbastanza e potremo iniziare a raccoglierle. Piantare tutti assieme i semi del mesclun permette di avere una varietà di foglie verdi e colorate e dalle forme varie in un unico contenitore, offrendo una miscela di sapori e nutrienti. Per ottenere i migliori risultati, è bene assicurarsi di seguire le indicazioni specifiche per ogni varietà di pianta all’interno del mesclun.