Venerdì "A lume di candela" per 40 ristoranti e bar del Cesenate
Bollette triplicate col caro energia incontenibile e le materie prime schizzate alle stelle. Ne sono vittima anche i pubblici esercizi territoriali che promuovono una iniziativa di sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa situazione insostenibile. Si chiama "A lume di candela” ed è organizzata da Fipe e Fiepet in occasione della 18° edizione di M'Illumino di meno (Giornata del risparmio energetico) proposta da Rai Radio 2 per venerdì 11 marzo, che vedrà una quarantina di pubblici esercizi del Cesenate aderire. Ristoranti, bar e pubblici e spegneranno i lampadari e accenderanno candele sul tavolo dei loro clienti.
"Stavolta abbiamo deciso di spegnere solo le luci, ma il rischio è di abbassare per sempre le serrande. Gli imprenditori - rimarcano i presidenti Fipe Angelo Malossi e Fiepet Alessandro Votta - si trovano stritolati tra gli aumenti delle bollette provocato dal rincaro delle materie prime, e delle restrizioni per il Covid che continuano ad essere operanti, ma senza la possibilità di aumentare i ricavi modificando il listino dei prezzi, perché ciò significherebbe appesantire la spesa dei nostri clienti, e noi non possiamo permettercelo né lo vogliamo. Abbiamo bisogno perciò di essere sostenuti non solo attraverso incentivi, ma con interventi strutturali a supporto del settore: stiamo lavorando poco e con l'aumento dei prezzi in generale il rischio è di lavorare ancora meno”.
“Sono già tanti i locali - proseguono i presidenti Fipe e Fiepet - che hanno deciso di lavorare solo il weekend e tenere chiuso durante la settimana, quando i clienti scarseggiano. Ma il costo dei dipendenti o dell'affitto è sulle spalle delle imprese tutti i giorni e questa che viene adottata attualmente una modalità di lavoro non sostenibile a lungo termine. L'iniziativa “A lume di candela” si terrà dal mattino presto, quando i primi bar apriranno, fino a tarda serata con la cena nei ristoranti. Un giorno intero a lume di candela. La partecipazione della categoria sarà massiccia”.
A lume di candela
Al momento le attività aderenti sono le seguenti. Cesena: Chiosko Giardini Savelli; Ristorante Cohiba; Semplice la pizza al tegamino; Il Piccolo Bar; Bianco Opaco Caffè; El Panino Loco; Nero Sublime; Mad Cafè; Jack's Pizza; Il Languorino; Ristorante Gli Usignoli; Bar Garibaldi; Ristorante La Muccigna; Pizzeria Barriera; Vineria del Popolo; Safe&Sound; Bar AMOR; Il Caffeina; Bar Tiffany; Osteria Michiletta; Osteria Rio Eremo; Pizzeria La Rocca.
Comprensorio cesenate: Ristorante Il Giardino di San Piero in Bagno; Bar Romagna di Ranchio; Trattoria Brustlon di Mercato Saraceno; Ristorante Due Ponti di Cesenatico; Il Clandestino di Cesenatico; Ristorante Mediterraneo da Berto di Cesenatico; Trattoria La zucca gialla di Cesenatico; Ristorante Le Felloniche di Longiano; Bar Nuovo di San Mauro Pascoli; Antica Osteria del Gallo di Savignano Sul Rubicone; Ristorante Il Parco di Sogliano Al Rubicone; Ristorante Il Galeone di Sogliano Al Rubicone; Ristorante Belvedere di Borghi; Ristorante del Sole di San Mauro Pascoli; Pub MiPab di San Mauro Pascoli; Ristorante Acqua Marina di Gatteo Mare.
E' ancora possibile aderire, contattando le associazioni Fipe Confcommercio e Fiepet Confesercenti del proprio territorio.