Una “Vita da Briganti” sull’Appennino Emiliano

Archivio

Un po’ briganti lo sono. Ma in senso buono. Insomma, “brigano” insieme, lavorano, si impegnano per la loro comunità. La cooperativa “I Briganti di Cerreto” è nata nel 2003 da un gruppo di giovani di Cerreto Alpi, nel Comune di Ventasso (Reggio Emilia), così legati al loro territorio da aver fatto della sua valorizzazione il loro obiettivo principale. Una valorizzazione che vada di pari passo con la tutela dell’ambiente e delle specificità del territorio, ma anche con la riqualificazione e il sostegno alle attività locali. Cerreto Alpi è in un territorio prezioso, per la sua storia (il centro abitato risale al Medioevo e fu così importante da essere conteso fra i signori romagnoli e toscani, i Vallisneri e i Dalli reggiani, i Castracani di Lucca, fino agli Estensi) e soprattutto per la sua posizione geografica: su uno sperone di roccia, affacciato sul fiume Secchia in una stretta gola, a guardia del Passo del Cerreto, confine naturale fra Emilia e Toscana. Una montagna affascinante per la sua ricchezza di flora e fauna, la ricca biodiversità, i boschi e i canyon, i laghetti e le torbiere. Le attività della Cooperativa sono molteplici. La cura dell’ecosistema è prioritaria e va dallo sfalcio del verde alla pulizia o apertura dei sentieri, dalla messa in sicurezza con recinzioni e palizzate al censimento di animali selvatici, con gestione anche di eventuali immissioni o ripopolamenti.

Importante è anche l’attività per il monitoraggio delle possibili criticità ambientali e per lo sgombero della neve nei mesi invernali. Il Rifugio è il punto nevralgico di tutte le attività che mirano allo sviluppo di un turismo consapevole, sostenibile, destinato anche alle realtà locali e scolastiche, per aumentare la conoscenza del proprio territorio e sostenere una maggiore attenzione alla sua tutela da parte dei ragazzi e di tutti i residenti. Punto di riferimento per le attività di trekking, passeggiate a cavallo e escursioni in bicicletta nell’alta Valle del Secchia, nel periodo invernale il Rifugio è centro attrezzato anche per chi vuole praticare nord walking o dedicarsi a ciaspolate con guide e istruttori. Conoscere, tutelare e far apprezzare i prodotti locali è uno degli impegni dei Briganti di Cerreto: al loro Rifugio ci si può fare una cultura su funghi, frutti di bosco, castagne e tartufi locali, conoscere meglio i formaggi tipici del territorio, non solamente il Parmigiano Reggiano, ma anche i formaggi di latte di pecora, e poi ancora i salumi e la cacciagione.

Il radicamento nella comunità passa anche per il sostegno alle filiere di produzione e commercio dei prodotti locali, con attività legate al recupero dei castagneti, alla produzione e vendita di legname, alla gestione di impianti sportivi, pensioni per cavalli. Questi giovani Briganti incoraggiano le attività con i giovani e le scuole, con proposte didattico-ricreative per far conoscere la flora e la fauna del territorio, la bellezza ma anche la fragilità della montagna. La collaborazione con gli Enti locali è importante e i Briganti di Cerreto hanno un radicamento importante anche da questo punto di vista, grazie ai loro rapporti con la Comunità montana Appennino Reggiano, la Provincia di Reggio Emilia, il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, il Comune di Ventasso.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui