Una casa a Milano Marittima: la regina del mattone resiste

Tante case in vendita a Milano Marittima, con prezzi che vanno da un minimo di 230mila euro a un massimo di 2,5 milioni di euro. Per gli appartamenti in centro, comunque, occorrono non meno di 6/700mila euro. E per le ville è difficile trovare qualcosa sotto al milione, mentre gli attici si avvicinano a questa cifra.

La villa liberty appartenuta a Gherardo De Maria, primo proprietario del WoodPecker, ora completamente ristrutturata, costa 2 milioni e 850 mila euro. Venne progettata nel 1937 su progetto del geometra Antonio Lugaresi. Ma vi sono anche trilocali e quadrilocali modernissimi, a due passi dal centro, studiati appositamente per godere del massimo comfort.

Il mercato tiene

Nonostante la crisi e i pochi risparmi degli italiani, dunque, Milano Marittima non si smentisce: è sempre lei la regina del mattone. Idealista, il portale online delle vendite immobiliari, posta oltre cinquecento annunci. Ce n’é per tutti i gusti e per tutte le tasche. «Tutto sommato il mercato va bene – afferma Delio Albertini, titolare della omonima agenzia –, c’è un buon interesse e le richieste non mancano. Anche se a ottobre vi è stato un leggero calo delle vendite, ma è naturale per il periodo. Comunque aspettiamo i mesi primaverili per capire se il trend continua».

Le persone facoltose scelgono quindi ancora questa località, definita il salotto della Riviera, per investire. E nonostante i prezzi parte degli appartamenti in vendita troverà un compratore. «Credo che il mercato rimarrà su questo livelli – è certo Albertini –, che definirei senz’altro buoni. Per gli affitti invece, è ancora presto per parlarne».