Un pasto abbondante al giorno: così il micio è più felice

Quante volte si può dare da mangiare al proprio gatto? Meglio un pasto abbondante, una volta al giorno: può aiutare a controllare la loro fame più che far loro continuamente spizzicare un paio di crocchette dalla ciotola. A dirlo è una ricerca dell’Università di Guelph, dell’Ontario Veterinary College e dell’Ontario Agricultural College che suggerisce questa regola per cercare di tenere i mici più in salute. Il lavoro, pubblicato sulla rivista Plos One, ha rivelato che i gatti che mangiavano un pasto al giorno erano più soddisfatti e questo potrebbe portare a una modifica del comportamento, rendendoli meno “mendicanti” di cibo durante la giornata. I risultati suggeriscono anche che la riduzione della frequenza dei pasti potrebbe aiutare a ridurre il rischio di obesità controllando l’appetito dei gatti e potenzialmente facendo mangiare loro di meno. Si tratta di una conclusione di rilievo, precisano i ricercatori, perché l’obesità è uno dei problemi nutrizionali più comuni tra i felini. Per Adronie Verbrugghe, coautrice dello studio, veterinaria del Dipartimento di studi clinici del collegio veterinario dell’Ontario, i risultati potrebbero sorprendere molti proprietari di gatti, a cui è stato indicato di mangiare meno durante la giornata. Per arrivare a queste conclusioni è stato “chiesto” a otto gatti di casa, con meno di cinque anni, di partecipare a questa ricerca. Alcuni gatti sono stati nutriti solo al mattino, mentre gli altri hanno mangiato la stessa quantità di cibo in quattro pasti più piccoli. Secondo quanto emerso, l’attività fisica è risultata maggiore nei gatti nutriti quattro volte al giorno, ma il dispendio energetico complessivo era simile tra i gruppi. Il peso dei gatti in entrambi i gruppi non è cambiato durante il periodo di studio, indipendentemente dal programma di alimentazione in cui si trovavano. I gatti che mangiavano solo una volta al giorno avevano livelli post-pasto più alti di tre ormoni chiave per la regolazione dell’appetito, suggerendo agli studiosi una loro maggiore soddisfazione. Questi animali hanno anche mostrato un quoziente respiratorio a digiuno più basso, indicando ai ricercatori che stavano bruciando le loro riserve di grasso, che è la chiave per mantenere una buona massa magra. I gatti che mangiavano solo un pasto al giorno avevano anche un aumento maggiore di aminoacidi nel sangue, il che significa che erano disponibili più proteine nell’organismo per costruire i muscoli. Questo, spiegano gli studiosi, è un dato importante perché molti gatti soffrono di sarcopenia, cioè perdono massa muscolare con l’età. Quindi, un pasto unico (e abbondante) è la risposta virtuosa per un micio.