Ucraina, sono 12mila i profughi in Emilia-Romagna, 6100 bambini
Nell’area metropolitana di Bologna, risultano arrivate 2242 persone di cui 274 ospiti nella rete Cas. Per quanto riguarda gli altri territori regionali: a Ferrara risultano arrivate 1122 persone di cui 58 ospiti nella rete Cas; a Forlì-Cesena risultano arrivate 617 persone, nessuno ospitato nella rete Cas; a Modena risultano arrivate 1616 persone di cui 34 ospiti nella rete Cas; a Parma risultano arrivate 649 persone di cui uno ospite nella rete Cas; a Piacenza risultano arrivate 937 persone di cui 19 ospiti nella rete Cas; a Ravenna risultano arrivate 681 persone di cui 168 ospiti nella rete Cas; a Reggio Emilia risultano arrivate 2139 persone di cui 155 gli ospiti nella rete Cas; a Rimini risultano arrivate 2066 persone di cui 91 ospiti nella rete Cas. Alla pagina https://salute.regione.emilia-romagna.it/emergenza-ucraina, tutte le informazioni e la documentazione per l’assistenza sanitaria dei profughi. Numerosi i documenti tradotti in ucraino. Informazioni in lingua sono anche presenti su tutti i siti web delle Aziende Usl. Ad oggi, in Emilia-Romagna sono stati rilasciati 9.869 codici STP (Straniero temporaneamente presente), che consentono l'erogazione dell'assistenza sanitaria nei confronti degli stranieri privi di permesso di soggiorno.
Ancora due date in Emilia-Romagna per la compagnia Circus-Theatre Elysium di Kiev e il loro spettacolo “Alice in Wonderland”: il 31 marzo a Parma e il 15 aprile a Forlì. Spettacoli che consentono alla compagnia Circus-Theatre Elysium di Kiev di proseguire la tournée in Italia e di rimanere al riparo dalla guerra, scoppiata in Ucraina mentre già si trovavano in Europa. Prosegue la raccolta fondi promossa dalla Regione Emilia-Romagna per l’assistenza e aiuti umanitari ai profughi. Chiunque può versare - indicando con chiarezza la causale “EMERGENZA UCRAINA” – al seguente Iban: IT69G0200802435000104428964. Dall’estero, codice Bic Swift: UNCRITM1BA2. Il conto corrente è intestato all’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna.