Triathlon, uno sport sostenibile: la Romagna cuore dell’esperienza

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Nuoto, ciclismo e corsa tutti insieme. Il triathlon è lo sport che forse più di ogni altro ha la sostenibilità come suo cavallo di battaglia. Infatti, permette di vivere il mare, le colline, la montagna, gli spazi della campagna, e lo fa anche con la bici, mezzo green per eccellenza. È anche questo uno dei motivi che hanno spinto alla realizzazione di un ‘mega teatro’ sportivo in Romagna tra la Valconca e il Monte San Bartolo, che parte anche su stimolo di un’associazione di sportivi, triathleti e nuotatori, la Sharkman Triathlon Asd.

E il riminese Daniele Tosi, direttore tecnico di gara, organizzatore di eventi sportivi da 20 anni, racconta a Verde il senso del triathlon come sport sostenibile.

«Vivere l’ambiente vuol dire essere immerso in un sistema di culture e di paesaggi – dice –. Per questo credo che partecipare a una gara di triathlon possa tradursi in un’esperienza attraverso un territorio e le sue meraviglie naturalistiche. In questo caso, per esempio, sarà possibile vivere il mare di Cattolica e i meravigliosi paesaggi della Valconca. In questo sport si valorizza l’atleta ma anche il gioco di squadra. È uno sport che vorrei definire ‘olistico’ perché completo non solo a livello fisico ma anche perché rimette in moto un legame con la natura».

Queste iniziative vogliono essere anche un’occasione per ripartire dopo lo stop causato dal Covid.

«Dopo questo periodo difficile siamo convinti che il nuoto, la bicicletta e la corsa, in un contesto che solo questo angolo di Romagna sa dare, lasceranno un piacevole ricordo e una forte emozione alle persone che vorranno vivere con noi gli eventi che abbiamo organizzato, come la Shark Sport Week, una settimana di eventi che partirà dal 27 settembre e si concluderà il 2 ottobre», aggiunge Tosi.

Si parte da Cattolica e si nuoterà davanti al Monte San Bartolo per pedalare poi sui panoramici percorsi della Valconca lontani dal traffico, sentieri immersi nella natura dove si respira la storia e si vedono panorami mozzafiato.

Per Teodolinda Camera, triathleta e vice presidente della Sharkman «sarà una gara particolarmente a contatto con la natura e con il territorio. Sarà una sfida contro sé stessi ma anche un grande viaggio. La novità è che potranno gareggiare con 3 tipologie di bici, proprio perché vogliamo che tutti abbiano la possibilità di vivere questo viaggio: Mtb, e-Mtb e gravel. Due i percorsi: Tiger Shark, la distanza più corta e accessibile a tutti, e la Bull Shark più sfidante in termini di difficoltà e dislivelli».

La Shark Sport Week offrirà ad atleti e appassionati un’intera settimana di sport, sempre a contatto con la natura. L’iniziativa inizierà subito dopo la conclusione della tappa italiana di Oceanman, il Circuito internazionale di nuoto su lunga distanza che vedrà il 25 e 26 settembre atleti da ogni parte del mondo nuotare nelle acque davanti a Cattolica. Si tratta di un evento che declina gli stessi regolamenti e lo stesso format in 22 tappe nel mondo (tra cui Cipro, la Thailandia, il Messico, la Croazia). Partenza e arrivo sono all’Acquario, scelto come quartier generale dell’evento grazie al supporto di Costa Parchi. La tappa di Cattolica di Oceanman è volutamente un modo per gli organizzatori di portare l’attenzione sul mare e sull’ambiente, perché il messaggio di sostenibilità e amore per la natura parta da chi ama, rispetta e vive il mare.

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