Tra arte e paesaggio Brunori sas suona nel parco fluviale

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Si conclude oggi nel parco fluviale di Santa Sofia, con un evento piuttosto particolare, l’edizione 2022 della rassegna Acieloaperto. La particolarità non sta tanto nel protagonista: uno dei migliori cantautori italiani dell’ultimo decennio, cioè Brunori Sas, quanto nel luogo e nell’orario del live.

Del luogo, che consente, anzi favorisce, una intera domenica nella natura, parleremo più tardi, perché necessita di alcune informazioni; vediamo ora il calendario dei live: i cancelli aprono alle 15.00, quando saranno già operativi i punti ristoro. Alle 16.00 i supporter Galea, Sandri e Denise Battaglia, mentre alle 18.00 arriva Dario Brunori.

Il cantautore calabrese, che ha scelto come nome d’arte il nome della ditta di famiglia, ha scritto e cantato alcune delle canzoni d’autore più originali e ispirate del periodo, attraversando occasionalmente, e forse fortuitamente, il mercato del pop italiano, cui non appartiene.

Brunori era già attivo, sotto diversi fantasiosi pseudonimi, fin dall’inizio del millennio, producendo lavori tra il serio e il faceto, ma in grado di attirare l’attenzione del mondo indipendente, anche del Mei che si può ben dire l’abbia scoperto premiandolo nel 2006, quando era davvero sconosciuto.

Il progetto solista Brunori Sas nasce nel 2009, e vince subito la Targa Tenco con l’album di debutto “Vol. 1”, seguito nel 2011 da “Vol. 2”, che lo pone all’attenzione della scena indipendente, anche grazie alle collaborazioni con altri artisti significativi di quel mondo, come Dimartino, Dente e Maria Antonietta.

Ormai tutti si sono accorti di lui, anche Ligabue, che lo vuole ad aprire i suoi concerti, e i tempi sono maturi per il successo, anche commerciale, dell’album “A casa tutto bene” (2017), trascinato verso il disco d’oro dal singolo “La verità”, una vera hit radiofonica. Nel 2020 l’album più recente “Cip!”, dedicato alla neonata figlia. Il mondo infantile è sempre stato al centro dell’attenzione di Brunori, che ha registrato, ufficialmente e non, sigle di cartoni animati, programmi televisivi, film e videogame per bambini.

Alcune informazioni utili sul luogo: il parco fluviale Giorgio Zanniboni di Santa Sofia, che nasce come progetto di integrazione tra arte e paesaggio. Si snoda lungo la riva sinistra del fiume Bidente in località Santa Sofia per circa 2 km, dialogando a stretto contatto con la natura circostante. Ospita una collezione di sculture e opere d’arte all’aria aperta, tra cui l’ultima arrivata è “Cono tronco 1972”, del celebre scultore Arnaldo Pomodoro. Un vero e proprio museo a cielo aperto, meritevole di scoperta.

Il luogo del concerto si raggiunge solo a piedi, partendo da Parco Giorgi (della Resistenza) e proseguendo fino a località Brusatopa. Info su parcheggi e logistica su www.acieloaperto.it.

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