Tornano le crociere a Ravenna: da aprile attese 90 navi

Ravenna

Tornano i turisti del mare: sono circa 140mila le persone che arriveranno al terminal di Porto Corsini secondo le previsioni presentate in un incontro tra i nuovi gestori, riuniti nella Ravenna Civitas Cruise Port, e i rappresentanti delle associazioni imprenditoriali ravennati. A darne conto è l’Autorità portuale di Ravenna che spiega come sia stato illustrato il progetto del nuovo terminal che inizierà ad operare con le prime navi già dal prossimo mese di aprile. Il progetto prevede che lo scalo di Ravenna divenga homeport, ovvero punto di inizio e fine crociera e non solo di transito.

La gestione del terminal

Per le attività di homeport, la società terminalistica e altre società collegate allo svolgimento del servizio coinvolgeranno da 100 a 200 lavoratori al giorno, tra addetti all’assistenza ai passeggeri, alla viabilità, alla sicurezza, alla movimentazione dei bagagli e delle provviste di bordo, alle pulizie; inoltre saranno coinvolti gli addetti ai servizi tecnico-nautici del porto di Ravenna, gli autisti dei bus, dei taxi, dei servizi di noleggio con conducente e dei camion delle provviste, gli assistenti e le guide turistiche. Il progetto prevede che le prime due stagioni siano gestite con una struttura provvisoria di supporto al Terminal in grado di accogliere le operazioni di homeport con standard qualificanti di fruibilità e comfort, mentre lo stesso concessionario inizierà la costruzione della nuova Stazione Marittima per un investimento dal valore di oltre 26 ml di euro.

«Cresceremo col territorio»

Anna D’Imporzano, direttore generale di Ravenna Civitas Cruise Port, ha annunciato che nei prossimi giorni sarà reso pubblico il calendario ufficiale della stagione 2022. «Questa prima stagione porrà le basi per la futura attività del porto crocieristico e servirà alla comunità e al territorio di Ravenna per crescere in armonia con il terminal, scoprendo nuove professionalità e attività per un comune sviluppo sostenibile», spiega. Le toccate previste al momento sono circa 90 per una stima di 130.000/140.000 ospiti, numeri ancora difficile da stimare per via delle restrizioni relative al Covid che sono ancora ancora in essere. Le associazioni presenti hanno evidenziato la grande opportunità che questo investimento offre non solo al porto ma soprattutto alla città, evidenziando che le attività commerciali e artigianali del centro storico si dovranno preparare per l’accoglienza dei turisti con l’obiettivo di trattenerli a Ravenna il più a lungo possibile. Alla riunione erano presenti anche gli assessori comunali al Porto, Annagiulia Randi, e al Turismo, Giacomo Costantini, che hanno rimarcato che «Quest'anno sarà un anno di prova in cui si dovrà imparare a lavorare in sinergia con Ravenna Civitas Cruise Port e le associazioni di categoria per offrire i migliori servizi. Dovremo anche imparare a conoscere le navi e i loro ospiti, che arriveranno da diversi paesi». Il presidente di Autorità portuale Daniele Rossi ha annunciato che l’Autorità di Sistema Portuale entrerà a far parte del network dei porti crocieristici e sarà presente al prossimo Seatrade Cruise Global, la più importante fiera mondiale dedicata al mondo delle crociere, che si svolgerà a Miami dal 25 al 28 aprile prossimi.

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