Passione per la lettura, voglia di incontrarsi, piacere di condividere emozioni e letture: saranno nuovamente questi gli ingredienti di Mare di libri, unico festival dedicato alla letteratura per gli adolescenti, diventato ormai un appuntamento imperdibile nel calendario delle kermesse culturali del nostro Paese e premiato nel 2016 con il Sigismondo d’oro. La manifestazione, giunta quest’anno alla 14ª edizione, tornerà a colorare di arancione e blu la città, con un ricchissimo programma di incontri, appuntamenti, presentazioni, convegni pensati per creare un appassionante ponte tra gli autori di libri young – italiani e stranieri – e i loro giovanissimi lettori. Anche quest’anno la squadra sarà capitanata da Alice Bigli, presidente dell’associazione “Mare di libri” e fin dalle origini del festival una delle anime del progetto, esperta di letteratura per ragazzi e di educazione alla lettura.
Cosa succederà
Il festival si svolgerà nelle giornate del
18, 19 e 20 giugno, dimostrando ancora una volta di essere un punto di riferimento nel panorama delle iniziative culturali, grazie alla capacità di rispecchiare gli interessi dei giovani, veri protagonisti della manifestazione letteraria riminese, che – riuniti in squadre di appassionati volontari – seguono da sempre in tutte le fasi dell’organizzazione e della gestione. La direzione artistica del macro evento – che gli organizzatori definiscono “diffusa”, sottolineandone la polivalenza delle tanti voci intervenute nella realizzazione del ricco programma, mai imposto e calato “dall’alto” – quest’anno sarà affidata allo scrittore
Marco Magnone, mentre
Chiara Codecà sarà la responsabile ospiti stranieri, che non saranno fisicamente presenti ma troveranno ampio spazio negli eventi dedicati alla loro opera (“Tutto sull’autore”) o a un loro testo in particolare (“Dentro al libro”).
In streaming e dal vivo
Traendo insegnamento dall’esperienza dello scorso anno, svoltasi totalmente online, la nuova edizione della kermesse – frutto del lavoro di un intero anno di pianificazione – prevede per la prima volta due binari diversi e complementari:
Mare di libri tv – che vedrà l’organizzazione di eventi gratuiti in streaming che permettano di raggiungere, tramite i canali social del festival, anche tutti gli utenti geograficamente lontani, che l’anno scorso, e per la prima volta, hanno potuto partecipare alla manifestazione – e
Mare di libri live, caratterizzato da dibattiti e incontri in presenza, presso spazi dedicati (tra cui l’ala nuova del Museo della Città di Rimini, il Teatro degli Atti, il cinema Fulgor e il cortile della Biblioteca Gambalunga) e ovviamente nel rispetto delle norme anti Covid.
Tanti gli ospiti
«Quest’anno il festival – ha sottolineato in conferenza stampa Bigli – sarà animato da un filo conduttore, coincidente con “ciò che ci è mancato” e con le sue diverse sotto-declinazioni tematiche, dai viaggi alle relazioni, dalla riflessione sul corpo al vuoto creato dalla mancanza di eventi cinematografici, musicali e legati allo spettacolo». Tantissimi gli autori coinvolti in presenza o online: Brian Selznick, Silvia Vecchini e Sualzo, Lorenza Ghinelli, Patrick Ness, Alice Keller, Mike Curato, Guido Sgardoli, Jenny Jägerfeld, Benedetta Bonfiglioli, Riccardo Gazzaniga, Sharon G. Flake, Marco Baliani e molti altri.
Premio, concorso, giornalino
Accanto agli appuntamenti ormai consolidati – come le interviste, gli approfondimenti, i laboratori, gli eventi speciali, gli spettacoli, il concorso booktrailer “Ciak, si legge!”, il “Premio Mare di libri” in cui una giuria di 10 forti lettori provenienti dai gruppi di lettura giudicherà il miglior libro young 2020, gli
speed-date serali con gli editori, il giornalino ufficiale “L’Eco del mare” che anche quest’anno sarà ospitato dal
Corriere Romagna – la 14ª edizione prevede anche interessanti novità: innanzitutto gli intervistatori saranno esclusivamente ragazzi, gruppi o singoli, capaci di gestire perfettamente gli incontri con gli scrittori; inoltre sono previsti due format totalmente nuovi: “In viaggio con”, sul tema del viaggio e dei luoghi geografici e letterari cari agli autori (protagonisti saranno Pierdomenico Baccalario, Davide Morosinotto e Nadia Terranova) e “Dialoghi”, durante i quali si dibatterà di tematiche quali
l’uguaglianza e il pregiudizio, l’amore e l’impegno, grazie alla presenza di Ben Mohamed Takoua, Abdullahi Ahmed, Assia Petricelli, Sergio Riccardi, Sergio Rossi e Agnese Innocente, Fabio Geda e Federico Taddia.
Dal cinema al razzismo
Si parlerà anche di cinema con Manlio Castagna, di filosofia con Andrea Colamedici e Maura Gancitano di Tlon, di scuola e giovani con Stefano Laffi e Vanessa Roghi, si rifletterà sugli stereotipi razzisti con Esperance Hakuzwimana Ripanti e Maria Teresa Milano, Daniele Aristarco, Alessia Canducci e Alberto Pellai analizzeranno il tema del cambiamento in questo particolare momento storico, Daniela Palumbo e Federico Taddia guideranno all’esplorazione del mondo delle nuove generazioni con i loro costanti mutamenti, mentre i rapper Murubutu e Claver Gold presenteranno alcuni loro brani che riattualizzano la
Divina Commedia di Dante.
Diventare buoni cittadini
Insomma, anche quest’anno, nonostante la pandemia,
Mare di libri si preannuncia capace di preservare la centralità dei giovanissimi, vero motore attivo della rassegna, e valorizzarne la voglia di esserci, leggere e mettersi in gioco, perché – come ha sostenuto il sindaco
Andrea Gnassi – «l’atto del leggere è necessario ancor più in questo momento, perché regala connessioni, relazioni e chiavi di lettura con cui analizzare il nostro tempo: i libri servono anche a essere buoni cittadini».
