Torna la baby gang del parco della Cava, 4 ragazzini aggrediti

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Aggrediti, minacciati e inseguiti fino all’entrata del Conad Lago, nei pressi del Palacongressi, dove hanno chiesto aiuto al personale di sicurezza. Vittime, quattro minorenni cinesi: tre ragazzini e una ragazzina. È accaduto tutto sabato pomeriggio e, a quanto pare, visto anche il modus operandi, la banda di baby bulli, tutti italiani, e tutti tra i 13 e i 14 anni, è la stessa che da qualche tempo a questa parte, sta mettendo a ferro e fuoco la zona intorno al Parco della Cava. Lo scorso 30 marzo, dopo aver tentato di rubare un cellulare a un ragazzino delle scuole elementari e dopo aver minacciato i genitori che erano scesi a chiedere il perché di quel comportamento, erano intervenuti i carabinieri che avevano chiamato i genitori in caserma. Sabato, la baby gang, si è rifatta viva. Si sono avvicinati ai quattro minorenni e hanno iniziato a prenderli in giro per poi passare alle minacce. Anche questa volta, come nella precedente, sarebbe saltato fuori un coltellino con il quale, il capo dei bulletti, avrebbe chiesto dei soldi sotto minaccia. Sarebbe volato anche un pugno.

I quattro minorenni sono riusciti a sottrarsi all’aggressione e si sono rifugiati all’interno del Conad Lago dove hanno chiesto aiuto. Il personale della sicurezza li ha prima rassicurati e poi si è offerto di attendere insieme a loro l’arrivo dei genitori. Al momento non è stata sporta nessuna denuncia. Certo è che la situazione sta rischiando di diventare molto pesante. «Credevamo che dopo l’ultima bravata avessero capito - dice uno dei genitori dei bimbi aggrediti di recente -. Invece, a quanto pare, non è cambiato nulla. A questo punto saremo costretti a prendere provvedimenti: non è possibile che i nostri figli non scendano più al parco perché hanno paura».

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