Torna "Crossroads": 41 concerti in tutta la Romagna

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Dopo le mille vicissitudini delle ultime due edizioni, tra annullamenti, spostamenti e riprogrammazioni, il fatto che il festival jazz emiliano romagnolo Crossroads torni alla normalità è una vera boccata d’aria. La 23ª edizione parte il 4 marzo da Casalgrande, ma è come sempre la Romagna a fare la parte del leone, con 41 dei 68 concerti in un programma mai così esteso, che quest’anno per la prima volta sconfina dalla primavera, fino a concludersi il 24 luglio.

Quasi cinquecento musicisti offriranno uno sguardo enciclopedico sugli stili jazzistici, dal mainstream alle avanguardie europee, dal jazz gitano alla fusion, dallo swing alle più attuali ibridazioni dei linguaggi musicali. Ci saranno la cantante israeliana Noa, il 24 luglio a Rimini per il tour dei 30 anni di carriera, e il chitarrista Pat Metheny, in trio a Ravenna il 7 maggio, per uno dei momenti più attesi del festival.

Come da tradizione di Crossroads, ci sono gli artisti residenti, musicisti che hanno un legame speciale col festival, che saranno protagonisti di molti concerti in formazioni diversificate; quest’anno sono Paolo Fresu, Enrico Rava, Fabrizio Bosso e Javier Girotto.

Diamo ora uno sguardo, necessariamente molto sintetico, vista la quantità di appuntamenti, agli eventi in cartellone in Romagna.

Dozza: apre la serie di concerti romagnoli il 6 marzo con il la rassegna “The jazz identity”, al teatro Comunale, tradizionalmente dedicata all’universo femminile nel jazz. Quest’anno il 6 marzo Tiziana Ghilgioni e Giancarlo Schiaffini e il 19 Lara Luppi Daydream Quartet.

Massalombarda: la sala del Carmine ospita l’8 marzo Andrea Motis Trio e il 15 il quartetto del cantante Michael Mayo, pupillo di Herbie Hancock.

Fusignano: all’auditorium Corelli il 18 marzo Paolo Fresu e Paolo Angeli, il 25 il quartetto di Roberto Gatto, cui si aggiunge alla voce la giovanissima figlia Beatrice, e l’8 aprile il trio di Joscho Stephan.

Castel San Pietro Terme: “Cassero jazz” è la storica rassegna che si tiene al teatro del Cassero, da anni confluita in Crossroads. Quest’anno include i Random Control dell’iconoclasta pianista austriaco David Helbock il 20 marzo, e l’incontro tra il vibrafonista Pasquale Mirra e il percussionista americano Hamid Drake il 9 aprile.

Imola: alle 18 nel ridotto del teatro Stignani presentazioni di libri, e alle 21 in teatro i concerti. Apre il 21 marzo la band cubana del pianista Gonzalo Rubalcaba e della cantante Aymee Nuviola, chiude il 31 la big band di Paolo Fresu “popOff!”.

Gambettola: la grande chitarrista e cantante portoghese Luisa Sobral sarà in duo al teatro comunale il 7 aprile.

Piangipane: il teatro Socjale ospita la rassegna “Jazz must be a woman”, con Chiara Pancaldi e Francesca Tandoi il 12 aprile, Eloisa Atti Quintet il 15, e As Madalenas il 29.

Conselice: la giovanissima trombonista e cantante spagnola Rita Payes, rivelazione del jazz europeo cresciuta nella Sant Andreu Jazz Band, sarà in quartetto al teatro comunale il 20 aprile. Russi: ospita al teatro comunale Bosso & Giuliani Connection il 23 aprile e Fabrizio Bosso & Javier Girotto Latin Mood il 30.

Novafeltria: Paolo Fresu e Bebo Ferra saranno al teatro sociale il 23 aprile.

Ravenna jazz: tra i tanti “festival nel festival” inclusi in Crossroads merita certamente attenzione Ravenna jazz, il più longevo festival jazz italiano, giunto alla 49ª edizione. Quest’anno si svolge dal 4 al 13 maggio, e torna agli antichi splendori, con ben tre seminari (batteria con Roberto Gatto, chitarra con Roberto Taufic e fotografia con Roberto Masotti) e molte stelle internazionali. Gli eventi principali sono al teatro Alighieri, nello specifico l’attesissimo Pat Metheny il 7 maggio, e l’omaggio a Frank Sinatra “Fly me to the moon”, con Sarah Jane Morris e Nick The Nightfly insieme all’Italian Jazz Orchestra il 13.

Gli altri, non meno interessanti, sono distribuiti in vari club: al Bronson quelli più avanguardistici, come gli ipnotici americani 75 Dollar Bill e gli afro-elettronici Khalab Live Quartet. Al Cisim il jazz contemporaneo e urbano di Lionel Loueke HH e Shai Maestro. Al teatro Socjale il latin jazz della grande cantante brasiliana Paula Morelembaum in trio e del cantante portoghese Salvador Sobral in quintetto. Più tradizionalmente jazz il concerto di Alessandro Scala Quintet feat. Fabrizio Bosso al Mama’s.

Completa Ravenna jazz il concerto degli allievi delle scuole ravennati Pazzi di jazz.

Bagnacavallo: inaugura i concerti estivi all’aperto Javier Girotto con i suoi Aires Tango il 17 giugno nel chiostro di San Francesco.

Rimini: quest’anno i concerti riminesi sono tutti concentrati in estate, e chiudono Crossroads 2022 con un mini festival in tre date. Alla Corte degli Agostiniani il 29 giugno “Love or leave me”, omaggio a Nina Simone dell’Italian Jazz Orchestra insieme alla cantante Maria Pia De Vito e al trombettista Flavio Boltro, e l’11 luglio il duo tra la cantante coreana Youn Sun Nah e il chitarrista svedese Ulf Wakenius.

Chiude in bellezza l’intero festival l’amatissima cantante israeliana Noa, con la sua band guidata come sempre dal chitarrista Gil Dor, il 24 luglio al teatro Galli.

www.crossroads-it.org

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