Torna a Cotignola l'Arena delle balle di paglia

COTIGNOLA. Da giovedì 11 a martedì 16 luglio rivive a Cotignola il rito dell’“Arena delle balle di paglia”, alla sua undicesima edizione. Dove il Canale Emiliano Romagnolo incontra il fiume Senio nascerà quindi anche quest’anno il più grande teatro di paglia al mondo, che avrà per tema “I somari che volano”.
Sabato 6 luglio all’alba ci sarà invece la tradizionale raccolta delle balle, con ritrovo a Cotignola in via Peschiera. Prima della raccolta, il concerto per forcali con il quintetto dei Siman Tov.
Per l’Arena bisognerà aspettare giovedì 11 luglio. Una partenza con due appuntamenti a scelta prima del calar del sole: alle 20 a Casa Ercolani Antonio Catalano invita a visitare il suo “Villaggio fragile”, mentre nei campi si aggirerà El Bechin, un clown muto che scarrozza i defunti tra le carraie dei campi e risveglia burattini d’oltretomba con balli sregolati. Alle 21 sul palco centrale comparirà il “Fantasma dell’opera” di Fabio Pignatta, mentre alle 21.30 andrà in scena l’opera lirica con la “Cenerentola” di Gioacchino Rossini, con l’orchestra Corelli. Una scenografia originale pensata per l’Arena, con costumi in cartapesta, un asino che vola fin sulla vetta di un campanile, ideati dal regista Lorenzo Giossi.
Venerdì 12 luglio dalle 20.30, a Casa Ercolani, Giuseppe Sangiorgi e Alfonso Nadiani parlano del sesso in romagnolo, in compagnia degli Scaricatori, tre musicisti ispirati a Secondo Casadei, ma che suonano un altro liscio; sono Andrea Costa (violino), Davide Monti (chitarra) e Gianluca Chiarucci (percussioni). Dalle 20.30 fino alle 23 nel bosco del canale che porta alla Golena dei poeti, mostri di nebbia: piccolo teatro d’ombre per bambini coraggiosi, uno spettacolo di tre minuti dell’Officina Teatrale A_ctuar di Ferrara per uno spettatore alla volta.
Alle 21.15 sul palco centrale il suono di tamburi di latta degli Psycodrummers e a seguire il concerto di Nada, che presenta il suo ultimo disco “È un momento difficile, tesoro”. Alle 23 nella Golena dei poeti tornano gli Psycodrummers che faranno continuare la serata con i loro bidoni che fanno ballare.
Sabato 13 luglio si comincia con la colazione sulla paglia a partire dalle 6 del mattino, con dj set di Luca Fronza, artista e scultore del suono trentino. La sera dalle 20.30 fino alle 23 replica con i mostri di nebbia per i bambini. Alle 21 a Casa Ercolani trebbo con Gianni Parmiani e alle 21.15 sul palco centrale “Vita di Leonardo da Vinci, l’avventura di vedere davvero”: una narrazione teatrale prodotta dal Teatro Stabile d’Abruzzo. Di e con Roberto Mercadini, regia di Alessandro Maggi, scene e costumi di Francesca Tunno. Alle 21.30 nella Golena dei morti felici la proiezione del film “La corazzata Potëmkin”. Alle 23 nel Bosco del fiume gli Horseloverfat in concerto.
Domenica 14 luglio dalle 20 al Trebbo del Canale incontro con Alessandro Carnevali e Roberto Valgimigli, che raccontano i fatti incontrati per strada, tra un Cammino di Santiago e una maratona dal Giappone alla Romagna, con l’accompagnamento in liscio degli Scaricatori.
Alle 20.30 a Casa Ercolani Bob Messini si cimenta in uno spettacolo musicale e un recital di sentimenti e sorrisi. Alle 21.30 nella Golena dei morti felici un duo di musicisti per due grandi capolavori del cinema muto: “The Scarecrow” di Buster keaton (Usa 1920, 20') e “The Vagabond” di Charlie Chaplin (Usa, 1916, 24') restaurati dalla Cineteca di Bologna, e musicati dal vivo dal duo Makin' Whoopee formato da Dimitri Sillato e Silvia Vantieri.
Sul palco centrale sempre alle 21.30 inizia lo spettacolo di Ermanno Cavazzoni e gli Extraliscio con Mirco Mariani, Moreno “Il Biondo” e tanti altri. Alle 23 nel Bosco del fiume “Colpo di Stato poetico” con il rap di Polly, Alfre D, Geema, Zesta.
E tutto questo solo per i primi quattro giorni!
Info: 333 4183149

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